Tempo di bilanci e prospettive

Consueta conferenza stampa di fine anno tenutasi presso il Museo del Territorio di Foggia. Pecorella: "Solidarietà, legalità, identità le parole chiave che hanno caratterizzato il 2012 e che continueranno ad essere l’asse portante del 2013"

“Solidarietà, legalità, identità. Sono le parole chiave che hanno caratterizzato il 2012 e che continueranno ad essere l’asse portante del 2013”. Così il Presidente del Parco Naz. del Gargano, Stefano Pecorella, ha concluso i lavori della consueta conferenza stampa di fine anno tenutasi presso il Museo del Territorio di Foggia alla presenza di un numeroso parterre di rappresentanti del mondo civile e militare. Ad affiancare il Presidente c’erano la Vicepresidente della Provincia di Foggia, Billa Consiglio, la Presidente della Comunità del Parco, Ersilia Nobile, ed i docenti dell’Università di Bari e Foggia Giuseppe Corriero e Vincenzo Vecchione.


Oltre a fare un resoconto delle innumerevoli azioni portate a termine dall’Ente, Pecorella ha lanciato un messaggio diretto alle popolazioni del Gargano. “Nonostante la pesante crisi economico-finanziaria che da troppo tempo ci condiziona e ci fa tribolare – ha dichiarato – , anche per il 2012 è tempo, oltreché di bilanci sul passato, di buoni propositi per l’anno che verrà. ‘ L’anno che sta arrivando, tra un anno passerà: io mi sto preparando è questa la novità’: nella strofa finale di una delle sue più celebri canzoni, Lucio Dalla, un grande cittadino del Gargano e di Manfredonia, con dissacrante ironia e lucida visione invita ad apprezzare l’ordinario per poter auspicare in qualcosa di straordinario. Può sembrare banale e retorico, ma non lo è affatto: la crisi tende a colpire valori, sentimenti e senso di appartenenza, doti che si danno e si ricevono gratuitamente.  Le divisioni, l’isolamento, l’individualismo, l’odio, il rancore – ha proseguito il Presidente del Parco- non rappresentano la soluzione ideale per condurre con successo in porto una nave in balia di un mare tempestoso. Proviamo dunque a ripartire dalle nostre capacità, dalla solidarietà e dall’amore per la nostra terra . E proviamo a farlo ora, un momento tra i più critici della storia moderna dell’Italia, ma che coincide con il Natale, simbolo per antonomasia della riunione della famiglia che si stringe per condividere momenti di gioia e speranza. Un sorriso, il calore dei parenti, una chiacchierata davanti al cibo della nostra tradizione saziano tanto il corpo quanto lo spirito. I tempi duri non avranno mai fine se ci si limita ad abbandonarsi ad una rassegnata disperazione”.


Per Pecorella, non esistono formule magiche, ma pochi e semplici accorgimenti. “La speranza, la solidarietà e la buona volontà di tutti, in primis quella degli uomini che incarnano le Istituzioni, chiamati alla massima responsabilità e concretezza, dovranno essere la stella polare verso cui guidare il cammino del 2013, un anno durante il quale l’Ente Parco promette di proseguire sulla via della tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio agro-silvo-forestale e storico-culturale del Gargano, per creare nuove forme di reddito sostenibili e durature per l’intera comunità. In tal senso – ha aggiunto Pecorella-, importanti passi in avanti sono stati già compiuti nell’anno che si chiude. L’elenco è corposo: la conferma di maggiori contributi alla zootecnia autoctona (con il riconoscimento da parte del MiBAC, in occasione della Fiera dell’Agricoltura); le tante iniziative attivate presso l’Area Marina Protetta delle Isole Tremiti (pulizia dei fondali e delle calette, percorso ed accompagnatori per sub diversabili, convegni e tavoli tematici con esperti internazionali, concerto e premio in memoria di Dalla); l’entrata a regime dei Centri visita, la cui rete si allarga settimana dopo settimana; i protocolli firmati con le Università di Bari e Foggia, con l’Arif e con l’Enel; l’avvio del processo per ottenere il riconoscimento di Geoparco internazionale; l’inaugurazione della Banca del Germoplasma e del vivaio di Borgo Celano; la cerimonia di apposizione della targa Unesco a Monte Sant’Angelo alla presenza del vice presidente della Camera dei Deputati. On. Antonio Leone e del Ministro Lorenzo Ornaghi. E poi quelli che, a buon diritto, possono essere definiti i capisaldi del 2012: l’inaugurazione di ‘Parkinbici’, il primo sistema di bikesharing intercomunale d’Italia (postazioni situate a Foce Varano, Peschici, Rodi Garganico, Lido del Sole, Calenella, San Menaio ); la ritrovata unità dei sindaci che, tornati a fare quadrato attorno al Parco, hanno sottoscritto con la cabina di regia il nuovo patto fondativo; il voto unanime sul principale strumento delle regole dell’ ente , il Piano del Parco; la lotta per la difesa dell’Adriatico, sul tema della ricerca di idrocarburi e, in genere, la vigilanza su qualsiasi azione che possa rappresentare una minaccia per l’ambiente e la valorizzazione del turismo. Importanti  obiettivi raggiunti insieme per tutto il Gargano e la sua comunità. Augurando a tutti un felice e santo Natale ed un sereno e proficuo 2013 – ha concluso- , il mio pensiero va ai padri di famiglia in difficoltà e ai più giovani: la nostra è una grande terra, che può offrire tanto, a patto di riuscire a valorizzarne al meglio le risorse. Contiamo dunque su noi stessi, torniamo a pensare sempre più locale, sempre più smart: il Parco sarà sempre al vostro fianco”.


Nel corso della conferenza si è potuto apprendere che l’Ente Parco per il primo scorcio del 2013 punterà sulle energie rinnovabili (con mini impianti geotermici da installare a favore degli edifici pubblici per le zone interne) e sulle azioni di conservazione e valorizzazione del patrimonio agro-forestale, attraverso un finanziamento di 1 milione di euro (che avrà una ricaduta economica per più di regia5 milioni di euro e garantirà occupazione per le locali coop del verde) da destinare ai progetti dei Comuni vincitori del bando Psr della Regione Puglia.


La capacità di fare squadra e produrre risultati concreti sono gli aspetti sottolineati dalla Nobile e dalla Consiglio. “Era da anni che noi sindaci non riuscivamo a trovare unità d’intenti, anzi non riuscivamo neanche a sedere intorno ad un tavolo – ha spiegato il sindaco di Vieste-. L’aver ritrovato nel Parco una guida è certamente un segnale positivo non solo per le comunità locali, ma dev’essere un messaggio che deve arrivare a chi sta nelle stanze dei bottoni (Regione, Governo nazionale ed europeo), affinchè si capisca che questo territorio è coeso e maturo. Venderemo cara la pelle per portare a casa ciò che è indispensabile per garantire un futuro al Gargano”.


Anche il mondo accademico ha voluto essere presente a questa conferenza. “Con entusiasmo accolgo finalmente la volontà e la necessità del Parco del Gargano di voler investire e produrre risultati nel campo della ricerca scientifica e della divulgazione – ha dichiarato il Prof. Corriero, della Facoltà di Biologia dell’Università di Bari ed esperto di fauna selvatica-. Con l’Ente Parco abbiamo giù avviato una serie di interventi che ci consentiranno di sapere con certezza quanta fauna selvatica vive nel parco e le azioni da avviare per una conservazione della stessa in rapporto alle economie e le produzioni che si sviluppano nell’ area protetta. Il 2013 sarà un anno molto proficuo ed i risultati non tarderanno ad arrivare”. Infine, il Prof. Vecchione della Facoltà di Economia dell’Università di Foggia, ha annunciato che la prossima Summer School del Leeres (il Laboratorio di Scienze Economiche Ambientali e Regionali  dell’Università degli Studi di Foggia e del Politecnico di Bari) si svolgerà per il secondo anno consecutivo sul Gargano ed avrà come temi l’individuazione delle attività produttive legate all’identità e potenzialità vere del territorio e l’importanza del ruolo delle Aree Protette nei processi di sviluppo.

Ultimo aggiornamento

22 Dicembre 2012, 01:08