I sentieri della costa

Comune: Mattinata
Modalità di fruizione:
Cronologia:

Diversi percorsi consentono di conoscere alcuni tratti pregevoli della costa garganica. Di seguito vengono descritti i più noti, attrezzati ed accessibili percorsi.

A. Sentiero Mergoli – Spiaggia di Vignanotica. Si tratta di un sentiero realizzato diversi decenni fa da parte del Corpo Forestale dello Stato. Negli anni ’90 la pineta attraversata dal percorso è stata interessata da un vasto incendio e di conseguenza il Comune di Mattinata e la Regione Puglia hanno realizzato nel 2009 interventi di manutenzione e ripristino del percorso rendendolo più agevole e sicuro.

Il percorso molto panoramico consente la visita alle pinete e raggiunge la suggestiva baia di Vignanotica. Il fondo è costituito da un’antica mulattiera lungo la quale è posizionata delle segnaletica all’inizio del percorso e poi lungo il suo corso. Alcune aree di sosta interrompono il cammino. Sono inoltre presenti interessanti interventi di ingegneria naturalistica lungo il tracciato. La lunghezza del percorso è di circa 2 km.

B. Sentiero M. Saraceno. Si tratta di un percorso panoramico che interessa il rilievo omonimo che chiude verso sud la spiaggia della Piana di Mattinata. Il percorso attrezzato dall’Ente Parco si snoda lungo una vecchia mulattiera lungo la quale sono state realizzate operazioni di recupero dei manufatti rurali e di regolarizzazione del fondo. E’ presente una tabellazione in legno all’inizio del percorso e direzionale lungo il suo sviluppo.

La lunghezza del percorso è di circa 4 km. Vi si accede dalla strada costiera che lambisce gli accessi ai campeggi della Piana di Mattinata dalla località Punta Grugno. Poi il percorso si inerpica tra ripidi tornanti sino alla sommità del rilievo. Il panorama è di grande suggestione. Raggiunta la sommità del rilievo nei pressi di alcuni edifici diroccati nasce un tratturo percorrendo il quale è possibile accedere alla necropoli dell’età del bronzo con numerose suggestive tombe scavate nella roccia.

C. Sentieri del bosco Isola. Si tratta di sentieri realizzati dall’Ente Parco in collaborazione con il Comune di Lesina. All’intervento citato si è aggiunta nel tempo la collaborazione della L.I.P.U. che gestisce un’oasi. Due i percorsi principali, uno si snoda dal Canale Acquarotta alla Torre Scampamorte e l’altro si sviluppa trasversalmente al bosco isola per consentire l’accesso al mare.

Quest’ultimo in particolare si sviluppa su pedana per evitare danni alle dune e favorire l’acceso ai disabili. Parte delle pedane consentono anche la visita ad alcune fantine. E’ presente una segnaletica direzionale e didattica. Il percorso che raggiunge la Torre Scampamorte è invece dotato solo di segnaletica. I due percorsi misurano rispettivamente 11,5 km e 4 km.

D. Sentieri dell’Oasi Lago Salso. Si tratta di percorsi che si sviluppano lungo parte degli argini delle vasche dell’oasi. I sentieri danno accesso a capanni, torrette e mascherature. La funzione principale dei percorsi è quella di consentire l’attività di bird-watching. I percorsi misurano complessivamente 5 km. Notevole la frequentazione sopratutto da parte delle scolaresche sostenuta anche dalla presenza dell’oasi Lipu e del Centro Visite.

E. Sentieri di Tremiti. Si tratta in particolare dei sentieri che interessano l’isola di S. Domino e si sviluppano attorno al Colle dell’Eremita e che con una serie di deviazioni raggiungono alcune cale e spiagge. Lo sviluppo complessivo dei percorsi è di circa 3 km. I sentieri sono molto frequentati dai numerosi turisti che affollano l’isola.

F. Sentieri Pineta Marzini – M. Pucci. Si tratta di una rete di percorsi pedonali realizzati dalla Comunità Montana del Gargano e dal Comune di Vico del Gargano. Attraverso questi progetti l’area è stata dotata di aree di sosta e sentieri che ricalcano la rete degli stradelli antincendio.

La segnaletica è realizzata con supporti in legno su cui sono stati applicati pannelli in materiale plastico. Lungo il sentiero didattico di colonia Postiglione sono state realizzate anche tabelle in ceramica da artigiani locali. L’intera rete dei percorsi si sviluppa su circa 6 km. I percorsi hanno una elevata panoramicità e si snoda in una tipica pineta d’Aleppo costiera.

Ultimo aggiornamento

23 Maggio 2023, 09:22