Scuola di Iconografia di Pulsano
La scuola di Iconografia è situata presso il monastero di Santa Maria di Pulsano la cui peculiarità consiste nella biritualità della liturgia e della spiritualità, latina e bizantina. La chiesa Ortodossa ha riservato il termine di Icona dal greco Eikos immagine alle sole tavole in legno dipinte con tecnica particolare a tempera con colori impastati di giallo d’uovo e aceto secondo una tradizione tramandata da secoli. Per la chiesa l’icona è soprattutto un oggetto di culto rimanendo esclusa ogni altra implicazione storica o artistica.
La scuola rappresenta uno dei pochi casi di didattica di questo tipo presenti in Italia. Lo scopo della è quello di formare degli artisti iconografi per la chiesa attraverso la riscoperta di un linguaggio artistico che sia espressione adeguata della fede cristiana. La scuola svolge la sua attività annuale in corsi tenuti dai Maestri Alfonso Caccese e Matteo Mangano, che si articolano in sessioni formative concentrate in alcuni giorni di ogni mese.
E’ previsto anche un modulo solo introduttivo per chi vuole conoscere senza approfondire quest’arte. Durante il corso viene insegnato all’allievo a padroneggiare la tecnica della preparazione della tavola con gesso e colla di coniglio, del disegno dell’icona, della doratura con foglia d’oro e della tempera all’uovo. Accanto alle attività pratiche la scuola comprende lezioni teoriche sulla simbologia e il significato teologico delle icone; sui canoni della pittura e sul mondo dei colori, sul significato dell’arte sacra e sulla sua storia. Un’altra particolarità del corso è la partecipazione ai momenti liturgici della comunità monastica, considerata quale arricchimento spirituale del corsista.
Ultimo aggiornamento
15 Maggio 2023, 15:24