Tra i cutini presenti lungo lo sterrato che cintura il versante nord-orientale di Monte Sacro, questo cutino è quello che mostra una maggiore ricchezza biologica. Esso è situato a quota 670 m s.l.m., presenta una forma circolare con un diametro di circa 4 m; gli argini sono parzialmente protetti con un muretto a secco. Nelle sue acque trasparenti ricche di Chara sp. vivono il Tritone crestato (Triturus carnifex), e la Rana verde (Pelophylax berberi sinkl.hispanica), ed il bivalve Musculium lacustre.

Lungo lo stesso sterrato, nei pressi di una masseria s’incontra un altro Cutino (Lat. 41.773556; Long. 16.046778). La pozza d’acqua situata a circa 650, s. l.m. ha una forma quadrangolare di 3x3m, e tutti i segni di un utilizzo delle sue acque, da parte dei pastori. Le sue acque sono ricche di Zooplancton (Simocephalus vetulus, Hemidiaptomus guarneyi, Diaptomus cyaneus).