Centro storico di Vieste
Vieste è la città più orientale del Gargano, nonché la parte più avanzata nell’adriatico. Il centro storico con il suo quartiere medievale si estende sulla parte più alta della città ed è caratterizzato da stradine strette e dalle case con gli usci piccoli e bassi, con le scalinate interne anguste e ripide. I piccoli archi di contrafforte, che uniscono di tanto in tanto le case fra loro, conferiscono al piccolo quartiere un senso di austerità e di mistero. Il quartiere si affaccia sulla “Ripa” lungo balcone sul mare, e scende fino alla punta San Francesco, ove sorge un torrione cinquecentesco dove è ubicata la chiesa, anticamente dedicata a S. Caterina d’Alessandria ed ora San Francesco di Assisi.
Nella parte più alta sono ubicati il Castello Svevo, più volte ricostruito e a poca distanza la Cattedrale del sec. XI una delle più antiche chiese di Puglia di stile romanico-pugliese, elevata a Basilica con bolla pontificia il 12 febbraio 1981 dal papa Giovanni Paolo II. Nelle vicinanza della Cattedrale c’è la via Judeca, testimonianza della presenza degli ebrei nella ciittadina.La città nel corso dei secoli, dovette godere grandi prestigi e non solo per la sua funzione di ponte di collegamento con la vicina Jugoslavia, quanto per quella rotta obbligata, di difesa militare e di grosso centro commerciale con arsenale. Intorno al mille l’importanza di Viste era tale che spinse l’ultimo catapano Kuriacus nel 1065 a stabilire in questa città il suo stato maggiore per tentare di risollevare le sorti dell’impero bizantino in Puglia e condurre una massiccia azione bellica contro l’invasione normanna.
Ultimo aggiornamento
16 Maggio 2023, 12:45