Castello

Il Castello di Vico occupa una posizione chiave nel sistema fortificato della bella cittadina garganica, per la sua posizione, infatti, domina l’accesso agli antichi quartieri della Civita e della Terra. La sua costruzione è fatta risalire tra XI – XII sec. al periodo Normanno, che gli diedero una forma austera idonea alla difesa del territorio, tormentato da continue incursioni. Il Castello ha subito nel corso dei secoli diverse modifiche che ne hanno alterato e mutato l’aspetto architettonico originario. Sono rimaste inalterate le Torri situate ad est ed ovest (attuale Via Castello). Su quest’ultima è ben evidente una finestra che per tipologia è conosciuta come bifora normanna.

L’attuale ingresso del Castello è rivolto a nord-ovest, mentre l’originale ingresso era situato su Piazza Fuori Porta. La corte presenta frontalmente due archi, sulla parete di sinistra un antico pozzo per la raccolta delle acque meteoriche e a fianco un piccolo ballatoio con due gradini che serviva ai soldati appesantiti dall’armatura e alle donne di salire a cavallo. Il Castello, era usato come abitazione dal feudatario di turno e dalla disposizione delle innumerevoli feritorie, vi doveva essere anche un adeguato contingente di soldati. Il Castello è stato venduto all’asta dai Savoia nel 1868 dopo la conquista del meridione d’Italia per recuperare i soldi delle spedizioni militari. L’aspetto definitivo fu conferito al Castello nel XIV secolo, pur se non rimase esente da rimaneggiamenti successivi.


   

 

Castello

Ultimo aggiornamento

19 Maggio 2023, 10:11