Bosco Isola
La stretta lingua di terra che separa la laguna di Lesina dal mare viene denominata “Bosco Isola”. Si tratta di uno straordinario biotopo vegetazionale formato da un esteso e quasi ininterrotto sistema di macchia mediterranea su duna, uno dei più estesi d’Italia se non il più esteso, con i suoi 15 km di lunghezza. “Vi è un superbo bosco tra il lago ed il mare” scriveva Ferdinando IV di Borbone che vi caccio nel 1797 i cinghiali e caprioli allora abbondanti.
Questi animali oggi sono scomparsi, ma parte di quell’antico mondo vegetale lo si ritrova ancora lungo l’Isola. Tra la macchia si aprono delle caratteristiche depressioni retrodunali dette localmente “Fantine” nelle quali si raccoglie l’acqua dolce. Queste contribuiscono a diversificare l’ambiente rappresentando l’habitat di particolari piante acquatiche come giunchi, scirpi, tife e Uccelli come la gallinella d’acqua ed il porciglione e di interessanti specie di Rettili come la Testuggine d’acqua e Anfibi come la Raganella.
Le altre specie vegetali presenti sono quelle tipiche della macchia, con mirto, lentisco, ginepro, pino d’aleppo, leccio, corbezzolo ed alcune molto rare come il Cisto di Clusii. Un recente progetto di conservazione proprio del Cisto di Clusii ha comportato anche uno specifico uno studio botanico realizzato dal Museo Orto botanico dell’Università di Bari che ha rilevato la presenza di ben 678 taxa appartenenti alla flora vascolare su Bosco Isola. Tra questi ben 15 sono inseriti nella Lista Rossa Nazionale e Regionale delle piante. Valori eccezionali tenendo conto della limitata estensione dell’area.
Per la fruizione rivolgersi presso il Centro visita più vicino
Ultimo aggiornamento
22 Maggio 2023, 09:56