L’habitat d’interesse comunitario “Boschi di Castanea sativa“ è indicato con il codice 9260, si tratta di formazioni boschive a dominanza di Castagno che derivano fondamentalmente da impianti produttivi che, abbandonati, si sono velocemente rinaturalizzati per l’ingresso di specie arboree, arbustive ed erbacee tipiche dei boschi naturali che i castagneti hanno sostituito per intervento antropico.

L’habitat include i boschi misti con abbondante castagno e i castagneti d’impianto (da frutto e da legno) con sottobosco caratterizzato da una certa naturalità (sono quindi esclusi gli impianti da frutto produttivi in attualità d’uso privi di un sottobosco naturale caratteristico) dei piani bioclimatici mesotemperato (o anche submediterraneo) e supratemperato su substrati da neutri ad acidi (ricchi in silice e silicati), profondi e freschi e talvolta su suoli di matrice carbonatica e decarbonatati per effetto delle precipitazioni.

Sul Gargano tali situazioni sono abbastanza consuete, anche se la distribuzione del Castagno è abbastanza frammentata e caratterizzata da piccole estensioni. L’unico grosso sistema è rappresentato dal SIC “Castagneto di Pia La Polda” in territorio di San Marco in Lamis. Si tratta di una formazione ad elevata naturalità del sottobosco e di specie arboree consociate, in particolare Cerro (Quercus cerris).