Parkinbici si estende
Il primo sistema di bike sharing intercomunale d'Italia, dopo Foce Varano, Peschici, Rodi Garganico, Lido del Sole, Calenella e San Menaio, arriva a Manfredonia e Mattinata. Trovata l'intesa tra l'Ente Parco ed i due Comuni
“Custodire e valorizzare “. Il Parco Nazionale del Gargano, con le amministrazioni di Manfredonia e Mattinata, aggiunge altre due tappe al virtuoso percorso di green economy avviato nell’ultimo biennio, decidendo di potenziare ‘Parkinbici’, il primo sistema di bike sharing (bici a noleggio) intercomunale d’Italia, con biciclette tradizionali ed elettriche (a pedalata assistita).
Dopo, la realizzazione delle sei postazioni del Gargano Nord (Foce Varano, Peschici, Rodi Garganico, Lido del Sole, Calenella e San Menaio) inaugurate la scorsa estate, l’Ente Parco ha messo in cantiere il primo ampliamento del progetto con i Comuni di Manfredonia e Mattinata.
Questo il senso dell’incontro tenutosi martedì mattina, presso il Comune sipontino, al quale hanno preso parte il Presidente del Parco, Stefano Pecorella, il sindaco di Mattinata, Lucio Roberto Prencipe e l’assessore al traffico ed alle piste ciclabili, delegata dal sindaco, Antonella Varrecchia ed i rispettivi responsabili degli uffici tecnici.
L’Ente Parco, ha precisato il Presidente Pecorella, si farà carico delle spese di acquisto di bici, stazioni, postazioni e manutenzione per un costo di circa 300.000 euro, mentre i Comuni predisporranno le opere civili (allaccio all’ENEL e predisposizione delle piastre stradali e centraline elettriche).
Il progetto prevede anche la multimedialità del servizio con la possibilità, per l’utente, di collegarsi da dispositivi mobili quali smartphone e tablet, per acquistare le schede e consultare in tempo reale la disponibilità delle biciclette nelle stazioni.
“In poco tempo – ha dichiarato Pecorella- ‘Parkinbici’ è diventato simbolo di concretezza dell’azione del nostro Parco distinguendosi come progetto innovativo e funzionale di prestigio nazionale ed internazionale. Si tratta, infatti, di applicare al sistema dei trasporti urbani – o tra Comuni od aree balneari – , la sostituzione del mezzo classico, l’automobile, con la bicicletta. Si mira alla riduzione degli spostamenti dei cittadini con mezzi inquinanti, mettendo a loro disposizione le biciclette elettriche o normali, così conciliando le esigenze dell’uomo con quelle del rispetto dell’ambiente urbano, della qualità dell’aria e la conservazione della natura. In altri termini, si realizza il progetto più ampio denominato ‘Mobilità Lenta’, che prevede la graduale ma sensibile diminuzione delle emissioni inquinanti attraverso l’integrazione dei sistemi di spostamento delle persone dall’auto al treno e bus con la bicicletta . Certo – ha aggiunto il Presidente-, il cammino è ancora lungo e tanto va ancora fatto ma sono fiducioso che le giovani generazioni comprenderanno l’importanza del progetto e diventeranno, anche loro, esempi positivi per convincere chi non ci crede o continua a pensare di consumare l’aria inquinandola con i gas di scarico delle macchine, anche per andare a fare la spesa a poche centinaia di metri dalla propria abitazione”.
Entusiasmo e soddisfazione sono stati espressi da e Varrecchia e Prencipe.
“Plaudo con stima e riconoscenza l’Ente Parco ed il suo Presidente per la volontà e lungimiranza di voler dotare Manfredonia di un servizio di assoluta eccellenza ed innovatività – ha riferito Varrecchia-. Per noi, ‘Parkinbici’ può diventare un vanto, il fiore all’occhiello della stagione di rilancio per la città avviata dall’Agenzia del Turismo. Un servizio che ben si concilia con quello di bike sharing finanziato dalla Provincia e che molto presto il mio assessorato renderà attivo. Manfredonia, avendo uno straordinario patrimonio storico-culturale-archeologico ha molto da offrire ai visitatori. Quello che ci mancava era proprio uno strumento che facilitasse e rendesse fruibili, in maniera innovativa, queste ricchezze . Credo – ha concluso l’assessore -, che ‘Parkinbici’ rappresenti concretamente un segno di ripartenza e riscatto di Manfredonia da un punto di vista turistico e culturale, nonché di buon auspicio per il Porto turistico ed utilità per tutti i suoi fruitori”.
“Ringrazio vivamente l’Ente Parco ed il suo Presidente per la sensibilità e la disponibilità che da sempre mostra nei confronti di Mattinata – ha affermato il sindaco di Mattinata-. Credo che ‘Parkinbici’ possa portare valore aggiunto alla nostra comunità ed agli operatori turistici e commerciali. Siamo ben lieti di aggiungere questo nuovo servizio che sposa i concetti di eco sostenibilità’ ed eco compatibilità che la mia amministrazione ha cucito addosso alla nuova fase turistica, in un territorio che può contare su peculiarità come le orchidee, i Faraglioni e le tante bellezze naturalistiche, paesaggistiche, storico-culturali-archeologiche ed enogastronomiche, da scoprire e degustare con i ritmi lenti e con la genuinità che la bici può garantire al meglio . Sono già tanti – ha concluso Prencipe- i turisti del Nord Italia (trentini in particolar modo) ed europei appassionati di escursioni in bicicletta che ogni anno nel periodo primaverile ed estivo affollano il nostro comprensorio; molti sono ormai gli habitué che ogni anno ritornano a Mattinata e ‘Parkinbici’ può essere un nuovo richiamo per tutti gli appassionati delle due ruote”.
A breve l’Ente Parco convocherà una conferenza di servizio con gli uffici competenti per completare la necessaria fase burocratica autorizzativa, per poi procedere con la cantierizzazione delle opere.
Ultimo aggiornamento
22 Marzo 2013, 11:25