La piana di Manfredonia si sviluppa intorno al centro abitato e giunge sino alle falde del Gargano. E’ possibile attraversarla sia percorrendo la strada statale n. 89, proveniendo da Foggia, sia soprattutto percorrendo la strada pedegarganica (SP 58) che corre parallela al Gargano e poi raggiunge San Giovanni Rotondo. Il modo per godere della piana e la visione completa che si coglie osservandola dall’alto. Il punto più facile da raggiungere è un belvedere che si trova all’apice della strada che porta alle contrade di San Salvatore e Ruggiano, 200 m dopo una piccola galleria nella roccia e alcune curve si apre uno spazio ben visibile. La visione d’insieme si apre sulla grande distesa oliveta che dalla piana sale sino alle pendici rupestri del Gargano, verso sud si intravedono i lembi di steppe sopravvissuti tra i seminativi, per poi raggiungere con lo sguardo le zone umide di Frattarolo e Lago Salso. La linea della costa compie una dolce curvatura a segnare il seno del golfo di Manfredonia, il cui mare verdastro, il fondo è sabbioso, presenta evidenti le macchie scure delle formazioni di Posidonieto. Verso ovest si intravedono le alture dei Monti Dauni a est l’abitato di Manfredonia con il suo lungo e inconfondibile molo chiude il paesaggio.