Inaugurato il centro di raccolta destinato alla gestione dei rifiuti di attività ittiche al porto di Capoiale nel comune di Cagnano Varano. Finanziato dall’Ente parco nazionale del Gargano, il centro è il primo di questo genere nell’Adriatico
È stato inaugurato il centro di raccolta dei rifiuti a servizio dei pescatori attivi nella laguna di Varano, finanziato dall’Ente […]
È stato inaugurato il centro di raccolta dei rifiuti a servizio dei pescatori attivi nella laguna di Varano, finanziato dall’Ente parco nazionale del Gargano con un importo di 42mila euro. L’infrastruttura è stata realizzata su richiesta del Comune di Cagnano Varano e del Comparto Ittico locale anche all’esito dell’inchiesta giudiziaria “Gargano Nostrum” condotta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia.
Il Comune di Cagnano Varano, nel 2022, ha presentato richiesta all’Ente parco per la concessione di un contributo economico straordinario con cui finanziare uno specifico progetto finalizzato alla realizzazione di un sito di raccolta e stoccaggio di rifiuti (reste, cassette in polistirolo e altro materiale plastico) generati dalle aziende del comparto ittico attive nella laguna di Varano ed evitare che questi, laddove invece indiscriminatamente abbandonati, contribuiscano a determinare sempre maggiori e gravi problemi ambientali capaci di compromettere irrimediabilmente il già di per sé delicato equilibrio dell’intero sistema lacuale.
“L’ hub ecologico realizzato qui a Cagnano Varano, sul molo di Capoiale, sede tra l’altro di una molto nutrita flotta peschereccia, vuol’essere un utile presidio infrastrutturale per aiutare gli operatori della pesca locale a rispettare le norme a tutela dell’ambiente e a perseguire l’importante obiettivo di salvaguardare la qualità dello specchio d’acqua da cui essi stessi traggono il loro reddito. L’Ente parco nazionale del Gargano, opportunamente informato e coinvolto dall’Amministrazione comunale di Cagnano Varano, non poteva certamente non fare la sua parte nella realizzazione di questo importante progetto. E ciò perché, nell’essere diretta espressione nel territorio della massima Autorità ambientale del nostro Paese, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l’Ente parco avverte forte l’impegno di lavorare all’affermazione di una vera cultura dello sviluppo sostenibile – attorno alla quale dobbiamo tutti convintamente unirci – in cui la produzione economica e la promozione sociale delle Comunità locali non possono prescindere dalla salvaguardia della qualità ambientale dei luoghi in cui esistiamo” ha dichiarato il Presidente Pazienza.
L’infrastruttura è affidata al CoGeRa che gestisce le modalità di conferimento al fine di assicurare la tracciabilità del rifiuto e consentirne la migliore collocazione nella filiera del recupero.
Nel centro di raccolta si possono conferire imballaggi in plastica, rifiuti plastici, plastica dura, legno, organico e molluschi di scarto, cordame, metalli, vetro, oli usati, filtri olio, filtri carburante, batterie ed accumulatori.
“Questa infrastruttura, oltre a produrre benefici diretti e indiretti anche per gli altri due comuni rivieraschi di Ischitella e Carpino, rappresenta un’opportunità per cominciare a definire quei necessari percorsi di gestione ambientale delle attività del comparto ittico locale tanto utili nel caso in cui gli operatori volessero procedere con la certificazione di qualità delle loro produzioni al fine di una loro migliore valorizzazione economica. E non solo. L’attivazione dell’ hub ecologico viene anche a rappresentare la condizione necessaria e sufficiente perché si insedino nell’area altre iniziative progettuali imprenditoriali che, ancorate ai concetti dell’economia circolare, possono impegnarsi nel trattamento e lavorazione delle materie plastiche recuperate, in assenza delle quali qualsiasi idea fallirebbe in sul nascere a causa degli enormi costi associati alla raccolta dei rifiuti, in questo caso detta materia prima seconda” ha concluso il Presidente Pazienza.
“Un’opera fondamentale per Cagnano Varano, per il comparto e per l’intera zona lacuale. Oltre a ringraziare il dott. Lorenzo Mantuano, curatore giudiziario nominato dalla Procura della Repubblica di Foggia, che ha seguito costantemente le fasi di implementazione del progetto, ringrazio sentitamente il Presidente del Parco nazionale del Gargano per aver immediatamente accolto l’idea del progetto che intendevamo realizzare e per averla positivamente e sollecitamente riscontrata dando un segnale di forte attenzione istituzionale non solo all’Amministrazione comunale, che mi onoro di rappresentare, ma anche, e soprattutto, agli operatori del comparto ittico della laguna di Varano. Oltre a questa specifica attività, ci tengo a dire che mai ho visto un Parco così attento al territorio e ringrazio la struttura tecnica dell’Ente che pur essendo sotto organico è sempre presente”, ha dichiarato il Sindaco Michele Di Pumpo.
Soddisfazione è stata espressa anche dai rappresentati del comparto pesca intervenuti all’inaugurazione che hanno accolto positivamente la realizzazione del centro di recupero dei rifiuti che agevolerà le fasi di lavoro e che contribuirà a migliorare oltre che la qualità dei prodotti anche l’immagine del comparto.
www.parcogargano.it
Ultimo aggiornamento
29 Dicembre 2023, 13:16