I sentieri di Mattinata finalmente percorribili.
I sentieri panoramici di Mattinata saranno finalmente percorribili grazie all’intervento del Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Avv. Stefano Pecorella, che ha accolto l’appello dell’Associazione Alènn per il recupero degli scorci più belli del Gargano.
I sentieri panoramici di Mattinata saranno finalmente percorribili grazie all’intervento del Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Avv. Stefano Pecorella, che ha accolto l’appello dell’Associazione Alènn per il recupero degli scorci più belli del Gargano.
Il Presidente Pecorella ha incontrato i rappresentanti dell’associazione Alènn, dell’Agenzia Gargano Incoming, imprenditori locali e cittadini comuni che nei giorni scorsi hanno manifestato la loro forte preoccupazione per lo stato di abbandono e degrado nei quali versano i sentieri panoramici di Mattinata, previsti nel circuito della manifestazione internazionale “Gargano Running Week” e che il prossimo 12 marzo saranno visitati da giornalisti e blogger internazionali.
“Ancora una volta – dichiara Pecorella – il nostro territorio subisce “dall’alto” eventi e manifestazioni che non tengo in considerazione la situazione reale del territorio, in questo caso lo stato di conservazione dei sentieri.
Con i progetti che stiamo portando avanti all’Ente Parco, ci stiamo già concentrando sulla creazione di servizi e strutture utili e durature sul territorio, compresi i percorsi sentieristici, e la loro messa in rete, anche attraverso i fondi a disposizione dell’accordo di valorizzazione dei Sistemi Ambientali e Culturali “SAC GARGANO”.
Mattinata – prosegue Pecorella – sarà uno dei primi esempi di concreta collaborazione tra Ente, Associazioni e Imprenditori locali. Dopo aver condiviso con gli stakeholders locali quali sono i sentieri e le località sensibili, interverremo con la loro sistemazione e la creazione di aree di sosta attrezzate ma saranno l’associazione e gli imprenditori locali a garantire la fruibilità e manutenzione dei sentieri nel tempo.
E’ arrivato il momento, anche per i cittadini, di recuperare un rapporto di responsabilità e affetto nei confronti del territorio, io sono e sarò sempre disponibile a intervenire, ove previsto dagli obiettivi dell’Ente, con il mio sostegno e con la progettualità del Parco. Occorre, allo stesso tempo, uno sforzo comune della comunità e la partecipazione attiva che parta dal basso.
La carta vincente per uscire da questa difficile situazione di crisi è puntare nelle nostre peculiarità, elevando il livello dell’offerta con quello che possiamo offrire solo noi sul nostro territorio. Il Gargano è una terra unica, dal patrimonio naturalistico a quello archeologico e artistico, dalle tradizioni antichissime all’eccellenza enogastronomica. Per questo motivo il prossimo passo, che ci stiamo già accingendo a presentare, dopo il paniere di prodotti tipici “Buono come il Parco”, è la Certificazione di Qualità per il Commercio, l’Artigianato e i Servizi.
Individueremo standard di qualità che tengano in considerazione le nostre specificità, la sostenibilità ambientale, le coltivazioni biologiche e le produzioni a kilometro zero, per recuperare un rapporto sano e profondo con la nostra terra e che, sono convinto, sia la vera spinta propulsiva per uno sviluppo sostenibile e per il rilancio dell’area protetta. ”
Ultimo aggiornamento
28 Febbraio 2014, 17:44