Gargano, prosegue percorso candidatura MaB UNESCO

Si delineano i contenuti che permetteranno al Gargano di entrare nella prestigiosa rete internazionale MaB UNESCO (Man and Biosphere), un riconoscimento che significa impegno a sostenere uno sviluppo armonico tra uomo e natura, tutelando la biodiversità e allo stesso tempo valorizzando i saperi e le tradizioni delle comunità dell’intero Gargano.

Si delineano i contenuti che permetteranno al Gargano di entrare nella prestigiosa rete internazionale MaB UNESCO (Man and Biosphere), un riconoscimento che significa impegno a sostenere uno sviluppo  armonico tra uomo e natura, tutelando la biodiversità e allo stesso tempo valorizzando i  saperi e le tradizioni delle comunità dell’intero Gargano.


Di questo si è discusso in una due giorni di incontri, svoltisi presso la sede del Parco Nazionale del Gargano, con il gruppo di lavoro di Federparchi che sta affiancando lo staff del Parco nella stesura del dossier di candidatura, i cui contenuti saranno oggetto di condivisione con i Comuni coinvolti e con tutti attori del territorio.


 La vetrina internazionale offerta dal riconoscimento MaB UNESCO  che comprende 669 siti tra i più prestigiosi a livello mondiale,  dei quali solo 14 sono in Italia e ancora nessuno in Puglia  spiega il Presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella   sarà  un’importante occasione di marketing territoriale, integrando e valorizzando la proposta turistica alle produzioni agroalimentari ed artigianali tipiche. Questo è il modo migliore per esprimere e rafforzare una personalità e una identità territoriale come quella del Gargano. Ecco perché è necessario  muoversi insieme per portare avanti questa candidatura che il Parco Nazionale del Gargano propone al territorio”.


Sono già tanti i Comuni che rientrano in Area Parco ad aver deliberato in Consiglio l’interesse al MaB UNESCO, un programma sul quale il Ministero dell’Ambiente ha scelto di puntare per dare ai parchi una nuova opportunità di agire sui temi dello sviluppo compatibile coinvolgendo un territorio che vada oltre il proprio perimetro. Nell’area MaB UNESCO ipotizzatata per il Gargano rientrerebbero, infatti, anche alcuni Comuni extra Parco.


I primi contenuti della candidatura (proposte di zonizzazione, di Governance, e delle strategie di sviluppo e conservazione) verranno presentate alla comunità  nel corso di un evento pubblico (in programma a metà dicembre) durante il quale non mancheranno le testimonianze di chi questa certificazione l’ha già ottenuta e le manifestazioni di interesse di chi, nel brand UNESCO, vede un’opportunità di qualificazione e internazionalizzazione.


Nel frattempo il Presidente Pecorella è stato delegato a rappresentare le aree protette all’evento, sul tema della MaB e delle esperienze in Italia, che si svolgerà con il Ministro dell’Ambiente, on. Gian Luca Galletti, ed il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, il prossimo 10 ed 11 ottobre a Bologna, segno evidente dell’importanza che la regione assume per il prestigio del progetto avviato.


 


 

Ultimo aggiornamento

7 Ottobre 2016, 10:21