Gargano eccellenza rurale italiana
Il promontorio è giunto secondo nella classifica delle 7 Meraviglie Rurali d'Italia 2012 secondo i risultati del sondaggio online lanciato da Toprural. "Un dato che sottolinea come il ritorno al lavoro in campagna, sia un'opportunità per i giovani'
Il Gargano si conferma eccellenza italiana di prim’ordine. Solo pochi mesi fa il Promontorio faceva incetta di riconoscimenti (ben 11 su 30 in lista) del premio ‘Meraviglia italiana’ (promosso dal Forum Nazionale dei Giovani) e a distanza di poco tempo si registra un nuovo exploit che certifica, se ce ne fosse ancora bisogno, l’assoluto valore del territorio ed il diffuso apprezzamento che riscuote, ormai giunto a livelli planetari. Infatti, il promontorio del Gargano è giunto secondo nella classifica delle 7 Meraviglie Rurali d’Italia 2012 secondo i risultati del sondaggio online lanciato da Toprural, il primo motore di ricerca in Europa per agriturismi e strutture rurali. La meraviglia rurale piu’ votata e’ stata l’altopiano dello Sciliar, all’interno dell’omonimo parco naturale in provincia di Bolzano, con il 12,9% delle preferenze. Il promontorio del Gargano, area naturale in provincia di Foggia protetta sin dal 1995, “lo Sperone d’Italia”, si e’ classificato in seconda posizione con il 10% delle preferenze, seguito dal vulcano di Stromboli con l’8,2%.
Completano l’elenco delle 7 Meraviglie Rurali d’Italia il Parco Nazionale dell’Aspromonte, massiccio montuoso in provincia di Reggio Calabria, il lago Blu (o Lago Layet), piccolo lago di montagna dal caratteristico colore azzurro intenso in prossimita’ di Breuil-Cervinia, in Valle d’Aosta, il lago di Garda, il piu’ grande d’Italia e cerniera tra Lombardia, Veneto e Trentino- Alto Adige ed i Monti dell’Uccellina, piccola formazione collinare interna al Parco naturale della Maremma. Nonostante la grande rilevanza naturalistica e l’alta notorieta’, sono rimaste esclusi dalla lista delle 7 Meraviglie Rurali paesaggi come i sentieri delle Cinque Terre, in ottava posizione con il 5,5% delle preferenze, il delta del Po, nona posizione con il 5,1%, ed il lago Trasimeno, in quindicesima posizione e meraviglia rurale con solo il 3,1%.
Il sondaggio è stato realizzato utilizzando Surveymonkey.com, piattaforma dedicata, è stato possibile votare dal 25 settembre al 15 ottobre 2012. Sono state raccolte 2.633 preferenze. Le 7 meraviglie rurali sono state scelte su una base di 20 opzioni, selezionate grazie ai suggerimenti dei proprietari dei più di 7.500 agriturismi pubblicati su Toprural e dei più di 2.100 fans della pagina fan su Facebook.
“Ancora una volta il Parco Nazionale del Gargano viene scelto, attraverso un popolare sondaggio, tra le prime meraviglie rurali d’Italia tra le aree protette. Il riconoscimento di Toprural, dimostra che il mangiar bene e sano e vivere un’esperienza a contatto con la vita agreste, come facevano i nostri avi, – afferma il Presidente del Parco del Gargano, l’avvocato Stefano Pecorella – rappresentano oggi un fattore in forte crescita rispetto alla richiesta turistica europea, non solo italiana. Il ritorno alla campagna rappresenta, per i giovani, una nuova opportunità di reddito con la riscoperta delle tradizioni e dei prodotti tipici locali ( a kilometro zero, anzi a metro zero). Attraverso un innovativo e ricercato sistema di offerta turistica si delinea la nuova frontiera dello sviluppo eco-sostenibile degli agriturismi, che vanno incentivati e sostenuti con apposite linee finanziarie. Partiamo da queste piccole certezze per investire su un futuro migliore e con maggiori garanzie. Un eccellente risultato, quello di oggi, che giunge a poco più di un mese dall’ampio articolo pubblicato sul prestigioso ed autorevole giornale americano, New York Times, nel quale si esaltavano la bellezza selvaggia del Gargano, la bontà dell’enogastronomia e l’encomiabile accoglienza della popolazione. Questo ennesimo riconoscimento al territorio del Parco Nazionale del Gargano, fa capire come sia importante coniugare le attività di tutela e conservazione ambientale con quelle di valorizzazione del sistema turistico locale. Questo risultato ci riempie d’orgoglio e che ci sprona ancor di più a lavorare sulla strada intrapresa. E’ fuor di dubbio- ha sottolineato Pecorella – che le nostre bellezze paesaggistiche e naturalistiche, oltre ad essere conservate, devono valorizzare un già avviato sistema ricettivo che deve puntare ad essere certificato e di qualità. Solo così l’attrazione del turista sarà duratura nel tempo e, per il reddito prodotto, condizione indispensabile per sviluppare occupazione stabile nel tempo”.
Ultimo aggiornamento
27 Ottobre 2012, 00:54