Furto Abbazia Stignano indignazione del Presidente
Sono rimasto profondamente scosso dalla notizia del tentativo di furto del pozzo monumentale dell'Abbazia di Stignano, nel territorio di San Marco in Lamis. – dichiara il Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Stefano Pecorella.
“Sono rimasto profondamente scosso dalla notizia del tentativo di furto del pozzo monumentale dell’Abbazia di Stignano, nel territorio di San Marco in Lamis. – dichiara il Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Stefano Pecorella -. Gesti deplorevoli come questi non lasciano indifferenti ma è compito degli amministratori perseguire con lucidità e impegno nell’opera di tutela dei nostri beni.
Credo nel lavoro serio e costante delle forze dell’ordine a cui sono affidati i controlli e le indagini ma mi auguro anche una maggiore sensibilità da parte dei cittadini. Il furto di un bene artistico non è solo un furto ad una chiesa, ad un museo o alla comunità, è un furto a noi stessi . E’ come se decidessimo di rubare dalle nostre stesse tasche.
Stignano, così come gli monumenti e l’intero patrimonio artistico del Gargano – conclude Pecorella – hanno bisogno di essere tutelati e valorizzati. Il Parco Nazionale del Gargano, attraverso il Sistema Ambientale e Culturale GARGANO vuole dare una nuova vita ai tesori del Parco, attraverso una strategia che renderà questi luoghi non semplicemente fruibili ma luoghi da conoscere, vivere e tutelare e, in fine, da svelare al mondo intero.”
Ultimo aggiornamento
24 Gennaio 2014, 13:32