Corso assaggiatori d’olio

Conoscere e formare per tutelare e valorizzare uno degli elementi più autentici ed identificativi del territorio. Il Parco Naz. del Gargano e il Comune di Monte Sant’Angelo, con l’Università di Foggia, organizzano un corso di formazione ad hoc


Conoscere e formare per tutelare e valorizzare uno degli elementi più autentici ed identificativi del territorio. L’Ente Parco Nazionale del Gargano e il Comune di Monte Sant’Angelo, in collaborazione con l’Università di Foggia, organizzano il corso di formazione di “Idoneità Fisiologica all’Assaggio degli Oli Vergini di Oliva” ai sensi del Decreto MIPAAF n. 1334 del 28/02/2012, il cui bando è stato pubblicato nelle scorse ore sull’Albo pretorio (clicca per essere indirizzato direttamente alla pagina) dei due Enti. Il programma sarà articolato in 5 giornate, dal 27 al 31 maggio prossimi, per un totale di 36 ore, così come previsto dal Decreto MIPAAF.


“Il Gargano ha un inestimabile patrimonio paesaggistico (maestosi e pluricentenari ulivi monumentali) ed agroalimentare legato all’olio e questo corso rappresenta il primo passo di una nuova fase di tutela e valorizzazione – afferma Stefano Pecorella, Presidente dell’Ente Parco-. Non ho esitato a sostenere e finanziare interamente il progetto dell’Università di Foggia e del Comune di Monte Sant’Angelo, perché ritengo che alla base di un processo di ripartenza socio-economica ci debbano essere la conoscenza delle proprie radici e la consapevolezza di ciò che si ha a disposizione. L’olio è uno dei simboli dell’identità garganica e da esso l’Ente Parco riparte per la costruzione di una filiera e di un paniere d’eccellenza dell’enogastronomia dell’Area Protetta, valore di qualità salutistica e di sicurezza alimentare”.


L’obiettivo del corso (il cui responsabile è il Prof. Alessandro Leone, professore Associato, Università di Foggia, Dipartimento di Scienze Agrarie, dell’Alimento e dell’Ambiente; capo panel è Massimo Ragno, Capo Panel C.C.I.A.A. FG accreditato MIPAAF) è iniziare un percorso di formazione e di educazione sia di comuni consumatori che di professionisti che operano nella filiera olivicolo-olearia, che porti ad incrementare il livello di conoscenza dei partecipanti sugli aspetti produttivi di campo, di estrazione dell’olio in frantoio, legislativi, e porti nel contempo ad educare il corsista alla corretta tecnica di assaggio ed alla capacità di riconoscere gli attributi positivi e negativi dell’olio. Obiettivo del corso è, inoltre, di valutare l’idoneità fisiologica dei partecipanti all’assaggio dell’olio, fino al rilascio dell’attestato finale, previo superamento dei test selettivi di base.


“In collaborazione con il Parco Nazionale del Gargano promuoviamo un corso per assaggiatori di oli, uno dei prodotti tipici per eccellenza del nostro territorio. L’oro verde di Puglia rappresenta una grande risorsa per il nostro territorio grazie alla produzione nella Piana di Macchia. – dichiara Antonio di Iasio, Sindaco di Monte Sant’Angelo – L’assaggiatore di olio rappresenta un attore fondamentale nella filiera di produzione di un prodotto che va tutelato, valorizzato e promosso, obiettivo della pianificazione e della programmazione dell’Amministrazione comunale”.


In buona sostanza l’obiettivo cardine dell’analisi sensoriale dell’olio, è di individuare le sensazioni positive (pregi) o negative (difetti) riscontrate da ciascun assaggiatore, fino alla compilazione di una scheda, che riassume il giudizio sensoriale del campione analizzato. Nonostante l’importanza della conoscenza del metodo, ad oggi si riscontra spesso molta confusione tra i comuni consumatori e soprattutto tra gli addetti ai lavori che, frequentemente utilizzano un vocabolario improprio nella descrizione organolettica di un olio o ancor peggio confondono i pregi, ritenuti tali dal Regolamento CE 640/2008 e dall’intera comunità accademica, con i difetti.


“L’olio extravergine di oliva – spiega il Prof. Leone- fa’ parte di un mercato internazionale, dominato dalla competizione sul prezzo, questo scoraggia le produzioni di oli di eccellenza, e tende a omologare la qualità distruggendo la diversità dei profili sensoriali e le produzioni di nicchia. La radicalizzazione di questa situazione, comune anche ad altri mercati, si può spiegare con la ‘Teoria dell’informazione asimmetrica’ che ha valso al prof. George Akerlof dell’Università di Berkeley il premio Nobel per l’economia nel 2001. La teoria spiega che in molti mercati solo i venditori hanno una conoscenza appropriata delle caratteristiche del prodotto, mentre l’acquirente è spesso ignaro di tutto e non ha conoscenze sufficienti per determinare il valore del prodotto che viene di conseguenza determinato dal solo venditore – aggiunge-. Questa asimmetria d’informazione fra venditori (che sanno l’origine, la qualità e il prezzo) e i consumatori (che invece non sono in grado di giudicare la qualità del prodotto), concede ai venditori la possibilità di proporre beni con una qualità commerciale inferiore alla media a prezzi concorrenziali, ammazzando di conseguenza il mercato dei beni di qualità. Dare conoscenza ai consumatori o in generale agli attori della filiera olivicola olearia, comporta di conseguenza una maggiore simmetria di informazione che incrementa la competitività del settore, nel mercato”.


Per quel che concerne il corso, si rende noto che il numero massimo di ammessi al corso sarà di venticinque partecipanti e tra gli iscritti verrà selezionata una quota pari all’70% che risulti operante nei settori oleicolo, agroalimentare e della ristorazione. La rimanente quota sarà riservata ad estimatori e/o neofiti. La selezione avverrà in base all’ordine del numero di protocollo di arrivo delle istanze di partecipazione al corso. Il certificato di idoneità fisiologica, sarà rilasciato previo superamento dei test selettivi e dopo aver accertato la frequenza obbligatoria da parte del corsista.


In caso di non superamento dei test selettivi, sarà rilasciato un attestato di partecipazione al corso, previa valutazione della frequenza. La domanda di partecipazione al corso dovrà essere inoltrata a mezzo raccomandata a/r, ovvero a mezzo posta elettronica certificata ovvero mediante consegna a mano all’ufficio protocollo dell’Ente Parco Nazionale del Gargano, al seguente indirizzo: Ente Parco Nazionale del Gargano – Via Sant’Antonio Abate n. 121, 71037 Monte Sant’Angelo (FG) – PEC: direttore@parcogargano.legalmail.it. La richiesta di partecipazione dovrà essere corredata dalla fotocopia del documento di identità in corso di validità.


Le istanze trasmesse con modalità differenti da quelle previste non saranno accolte. Le istanze dovranno pervenire entro le ore 14,00 del giorno successivo al quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso sui siti web www.parcogargano.it e www.montesantangelo.it. Le lezioni si svolgeranno in Monte Sant’Angelo (FG), presso l’immobile di proprietà del Comune di Monte Sant’Angelo, in Via Carlo di Durazzo 9 (ex caserma carabinieri).


 


Per informazioni contattare


Per l’Ente Parco Nazionale del Gargano


Dott.ssa Bernadette Beverelli


bernadettebeverelli@parcogargano.it


telefono mobile: 3491294079


 


Per il Comune di Monte Sant’Angelo


Dott. Pasquale Gatta


ufficiostampa@montesantangelo.it


telefono mobile: 3487196465

Ultimo aggiornamento

8 Maggio 2013, 14:32