Berlino pazza di tarantella e cibo
Diverse centinaia di tedeschi per una giornata hanno messo da parte birra, patate, wurstel e polka e si sono lasciati deliziare e trascinare dai succulenti sapori della tavola e dalla tarantella, rigorosamente tutto made in Gargano.
Eins, zwei, drei il Gargano è servito! Diverse centinaia di tedeschi per una giornata hanno messo da parte birra, patate, wurstel e polka e si sono lasciati deliziare e trascinare dai succulenti sapori della tavola e dalla tarantella, rigorosamente tutto made in Gargano. “La lunga notte italiana” a Berlino, svoltasi presso i tre musei della cultura europea, asiatica e nordamericana, della Capitale tedesca, è stata un autentico successo.
Alla manifestazione hanno partecipato Stefano Pecorella, Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Konrad Vanja, Direttore dei musei di Berlino e Aldo Venturelli, Direttore dell’Istituto italiano di Cultura a Berlino. ‘La lunga notte dei musei’ è ormai da tempo un’istituzione nel calendario degli eventi berlinese. Due volte l’anno a gennaio e agosto oltre 100 musei enti e istituti culturali tengono aperte le loro porte sino a tarda notte per consentire ai visitatori un giro piu’ ampio alle proprie mostre, collezioni ed esposizioni. La serata è stata inoltre arricchita da numerosi eventi e manifestazioni tra cui concerti, piece teatrali e incontri.
Ad allietare il prestigioso evento il Concerto de ‘Tarantula Garganica’. I visitatori sono stati deliziati da una degustazione a base di piatti e prodotti tipici preparati dall’associazione cuochi del Gargano. Per l’associazione Cuochi del Gargano c’erano il presidente Mario Falco, il maestro di cucina Pietro Martinelli, lo chef pasticcere Francesco Ciuffreda, lo chef di cucina Matteo Rinaldi ed un alunno dell’istituto Alberghiero. Gli chef hanno preparato i piatti più caratteristici dell’enogastronomia garganica (non è mancato nessun elemento dall’olio al vino, passando per la pasta fatta in casa ed i prodotti lattiero-caseari). direttamente in una cucina allestita nel prato antistante i musei e non potevano mancare esempi di prelibati dolci garganici come ad esempio le ostie piene ed i poporati.
“Se non fosse stato per il clima molto più rigido rispetto al nostro, si può tranquillamente dire che eravamo nel cuore del Gargano in una splendida sera d’estate – dichiara il Presidente del Parco Naz. del Gargano -. La genuinità dei nostri prodotti e il ‘peso’ del valore della nostra cultura, hanno subito conquistato i tedeschi che ci hanno fatto sentire come a casa. E’ davvero una soddisfazione ricevere complimenti oltreconfine, ma soprattutto vedere gente ballare e cantare la nostra tarantella, quasi come se la conoscessero da sempre. Sono fermamente convinto – aggiunge Pecorella – che questa non rimarrà un’azione spot, fine a sé stessa. I legami tra il Sud, ed in particolar modo il Gargano, e la Germania sono da sempre profondi sia per fenomeni recenti quale quello dell’emigrazione sia per gli storici legami della nostra terra con il periodo di regno Federiciano le cui testimonianze sono innumerevoli ed ancora ben vibili nei nostri territori. Sono convinto che l’internazionalizzazione della nostra realtà sia un concreto trampolino di lancio per auspicare lo sviluppo del tessuto socio-economico ed il Parco, così come fatto in questa occasione, sarà al fianco di tutti coloro i quali si dimostreranno capaci e caparbi nell’investire e nel portare in giro per il mondo il nome del nostro territorio”.
Già ci sono i primi frutti della trasferta berlinese; infatti, sono diverse decine le prenotazioni di vacanze e prodotti enogastronomici pervenute alle aziende presenti. Uber alles Gargano!
Ultimo aggiornamento
11 Settembre 2012, 11:19