Attività consentite
Attività consentite nell’Area Marina Protetta
Attività consentite in Zona A
Nella zona A dell’AMP è consentito l’accesso e la sosta esclusivamente alle imbarcazioni di servizio con compiti di sorveglianza e soccorso ed a quelle di appoggio ai programmi di ricerca scientifica, debitamente autorizzate dall?ente gestore.
Attività consentite in Zona B
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l’ accesso e la sosta solo alle imbarcazioni di servizio con compiti di sorveglianza e soccorso ed a quelle di appoggio ai programmi di ricerca scientifica per le finalità e con i modi esplicitamente determinati e autorizzati dall’Ente gestore dell’area marina protetta;
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la navigazione a motore ai natanti esclusivamente per raggiungere con la rotta più breve gli ormeggi predisposti e/o disciplinati dall’ Ente gestore e, comunque, a velocità non superiore a cinque nodi;
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la navigazione a vela e a remi;
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l’ormeggio in zone individuate e opportunamente attrezzate dall’ Ente gestore;
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la pesca professionale, riservata ai pescatori residenti nel Comune ricadente nell’ Area Marina Protetta;
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la balneazione;
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le visite guidate subacquee, disciplinate e contingentate dall’Ente gestore, con l’ausilio dei centri d’immersione subacquea autorizzati;
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le immersioni subacquee, autorizzate dall?Ente gestore;
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la navigazione a motore, a velocità non superiore a cinque nodi, per il trasporto collettivo e le visite guidate, anche subacquee, come disciplinate dall’ Ente gestore;
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l’ ormeggio in zone individuate e opportunamente attrezzate con gavitelli e ormeggi predisposti e/o disciplinati dall’ Ente gestore;
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le attività di pescaturismo, autorizzate e disciplinate dall’ Ente gestore, riservate ai pescatori professionisti residenti nei Comuni ricadenti nell’ Area Marina Protetta;
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il prelievo, per soli motivi di studio, di specie vegetali o animali e di formazioni geologiche e minerali, autorizzato e disciplinato dall’Ente gestore.
Attività consentite in Zona C
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la balneazione;
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le visite guidate subacquee, disciplinate dall’ Ente gestore;
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le immersioni subacquee;
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la navigazione a motore ai natanti e alle imbarcazioni a velocità non superiore a dieci nodi, nonchè la navigazione a vela e a remi;
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la navigazione a motore, a velocità non superiore a dieci nodi, ai mezzi di trasporto marittimi e alle unità adibite al trasporto collettivo e alle visite guidate, anche subacquee, come disciplinate dall’Ente gestore;
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l’ancoraggio come disciplinato dall’Ente gestore in zone appositamente individuate dall’Ente gestore;
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l’ormeggio in zone individuate e opportunamente attrezzate;
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l’esercizio della pesca professionale, con gli attrezzi della piccola pesca, riservata ai pescatori residenti nel Comune ricadente nell’ Area Marina Protetta;
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le attività di pescaturismo, autorizzate e disciplinate dall’ Ente gestore, riservate ai pescatori professionisti residenti nei Comuni ricadenti nell’ Area Marina Protetta alla data di istituzione dell’AMP;
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la pesca sportiva nel rispetto delle modalità espressamente individuate dall’ente gestore;
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il prelievo per motivi di studio di specie vegetali o animali e di formazioni geologiche e minerali, autorizzato e disciplinato dall’ Ente gestore.
Ultimo aggiornamento
15 Maggio 2023, 13:45