Le ippovie del Gargano
Comune: Parco
Modalità di fruizione:
Cronologia:
L’escursionismo a cavallo è una attività che mostra una notevole crescita nel Parco del Gargano. In questo territorio si trovano infatti numerose strutture attrezzate come Casa Natura di bosco Quarto ed altrer strutture private soprattutto presso aziende agrituristiche. Presso questi centri è possibile prendere in affitto dei cavalli e trovare accompagnatori esperti.
Tutti i percorsi della Grande Traversata Garganica (vedi apposita scheda) sono percorribili anche a cavallo, oltre che a piedi e in Mountain Bike. Oltre la Grande Traversata Garganica sono attrezzati con apposite tabelle numerosi altri percorsi realizzati con il progetto anello equestre del Gargano. Si tratta di percorsi attrezzati con l’apposizione di tabelle in legno agli estremi e lungo i percorsi.
Le tabelle sono del tipo direzionale e portano segnato in vernice un logo con una testa di cavallo o la denominazione di percorso equestre. L’azione è stata realizzata dall’Ente Parco Nazionale del Gargano con il sostegno di esperti. L’intera rete di percorsi equestri è stata progettata per una percorrenza prevalente con cavalli. Questi percorsi aggiuntivi hanno uno sviluppo di circa 48 km. Per una adeguata descrizione si è proceduto con la segmentazione dei percorsi utilizzando l’incrocio con nastri d’asfalto o località di particolare rilevanza.
a) Villaggio Umbra – Imbocco Valle dei Cacciatori. Il percorso procede nel bosco della Riserva di Falascone (Faggio e Tasso) per scendere infine nella Valle dei Cacciatori. Decorre lungo una preesistente mulattiera. La lunghezza del percorso è di 2,3 km.
b) Imbocco Valle dei Cacciatori – Valmione. Il percorso procede tra boschi e seminativi, in un tipico paesaggio rurale segnato dai
fenomeni carsici lungo preesistenti mulattiere e strade di accesso agli insediamenti rurali. Dopo una leggera salita verso Umbricchio la pista procede verso il Piano Canale. La lunghezza del percorso è di circa 4 km.
c) Valmione – dorsale M. Spigno. Attraverso strade di accesso alle masserie il percorso consente di raggiungere la base del versante nord-orientale di M. Spigno, in prossimità della Mass. Scarpetta. Da qui una pista si inerpica a zig-zag nel bosco sino a raggiungere la carrabile che attraversa la dorsale del rilievo. La lunghezza del percorso è di circa 4 km.
d) Dorsale M. Spigno – valle della Cappelletta. Corrisponde alla pista carrabile della dorsale di Spigno. La lunghezza del percorso è di circa 2 km.
e) Valle della Cappelletta – Piano S. Michele. Il percorso si snoda lungo una valle boscosa che incide il rilievo di Spigno nel versante sud-orientale passando per la Cappelletta e raggiungendo il Piano di S. Michele. La lunghezza del percorso è di circa 1,5 km.
f) Piano S. Michele – imbocco strada Piscina Pandolfe.
g) Strada Piscina Pandolfe – Jazzo Faniello. Il percorso decorre in parte su pascoli e in parte nel bosco di Cerro, sino a raggiungere i ruderi di Jazzo Faniello. La lunghezza del percorso è di circa 2,5 km.
h) Jazzo Faniello – Jazzo Trenta Carrini. Sino Jazzo Trenta Carrini il percorso ricalca la pista carrabile che attraversa bosco Quarto e serve Mass. S. Maria. Da Jazzo Trenta Carrini alla strada S. Giovanni R. – Carpino il percorso decorre in terra battuta in un paesaggio di pascoli. La lunghezza del percorso è di circa 8 km.
i) Jazzo Trenta Carrini – Valle della Fratta. Sino a Piscina della Principessa il percorso procede nel bosco quasi parallelamente al nastro d’asfalto. Da questo punto il percorso devia per insinuarsi sul fondo di Valle della Fratta. La lunghezza del percorso è di circa 5 km.
j) Valle della Fratta – S. Egidio – S. Giovanni Rotondo. Il percorso procede tra l’ultimo tratto di Valle della Fratta, la strada che
circonda l’alveo di S. Egidio, per passare davanti ai ruderi dell’eremo omonimo e raggiungere la S.S. 272 poco distante dal centro urbano di S. Giovanni Rotondo. La lunghezza del percorso è di circa 8 km.
k) Valle della Fratta – Cave di sabbia S. Simeone. La lunghezza del percorso è di circa 4 km.
l) S. Simeone – Monte degli Angeli. Il percorso procede lungo un paesaggio rurale segnato dalle importanti testimonianze della transumanza, tra cui pregevoli tratturi limitati da imponenti muri a secco. Attraverso M. degli Angeli si raggiunge il centro urbano di Monte Sant’Angelo. La lunghezza del percorso è di circa 8 km.
Ultimo aggiornamento
23 Maggio 2023, 09:31