Foce Varano
La laguna di Varano è separata dal Mare Adriatico dal Tombolo o Cordone Dunoso con il quale è in comunicazione tramite due canali: foce Capojale e foce Varano. Foce Varano è posta sul versante orientale del Tombolo-Cordone Dunoso. La Foce è lunga circa 1000 m e larga mediamente 40 m.. Fino ai primi del 1800 questa foce era costituita da un canale tortuoso lungo circa 4 Km, e rappresentava la sola comunicazione con il mare della laguna. M. Manicone nella sua Fisica Appula alla fine del 1700 scriveva: <<Le acque di questo lago si scaricano nel mare per la foce di un fiume tortuoso.
Per questo canale i pesci passano dal lago al mare e da questo a quello. Fecesi tortuoso, affinché l’acqua salsa del mare, nemica delle tinche, e di altri pesci d’acqua dolce, non entrasse nel lago>>. Scriveva il Cannaviello (1914): <<Al fine di rendere più attiva la comunicazione della laguna con il mare, oltre a mantenere più stabile e regolare il regime idraulico della laguna, facendo dipendere le sue variazioni di livello da quelle del mare, potesse servire a salsificare le acque della laguna stessa, ostacolando in tal modo, lo sviluppo larvale e ninfale degli Anopheles>>, fra il 1905 ed il 1908 fu costruito il Drizzagno, un nuovo canale rettilineo, lungo circa 1 Km, mentre l’antico e tortuoso canale esiste ancora.
Attualmente tutto il corso dell’antico canale, ma in particolare la parte più orientale, è molto suggestiva, soprattutto per la densa vegetazione di alofite miste a specie alo-tolleranti: Juncus maritimus, Suaeda marittima, S. fruticosa, Salsola soda, Limonium vulgare, Inula crithmoides, Salicornia erbacea, S. fruticosa, di notevole valore naturalistico. Oggi la naturalità dell’area, costituisce un sito di sosta e di nidificazione per l’avifauna tipica degli acquitrini salsi.
Ultimo aggiornamento
22 Maggio 2023, 10:51