Sorgente Fiumicello
La sorgente Fiumicello è localizzata nell’area sud-est della Laguna di Varano, non lontano dalla palude degli Orti di Tullio (Lat. 41° 50’ 44,486”; Long. 15° 47’ 35,364”). La sorgente è alimentata dalle acque della falda superficiale, che alimenta anche la zona umida degli Orti di Tullio. In passato la sorgente era una delle più attive della zona, tanto da essere utilizzata come “Acquaio Pubblico”, oggi il crescente intensificarsi delle attività orto-frutticole nella zona, ed il conseguente uso irriguo delle acque della falda superficiale, ha ridotto notevolmente la portata della sorgente e conseguentemente l’uso pubblico.
Nelle vasche, in disuso cresce abbondante il Crescione (Nasturtium officinali). Il nome della specie deriva dal latino nasi tortium = naso torto, a causa del suo aroma molto pungente. La falda che alimenta la sorgente, riaffiora poco distante dalla stessa, dando origine ad una palude di pochi ettari, caratterizzata da un fitto fragmiteto (Phragmites australis), e dalla presenza della canna domestica (Arundo donax), Cladium mariscus e Typha spp..
L’area nonostante la ridotta estensione è frequentata da numerosi uccelli, alcuni dei quali come la gallinella d’acqua (Gallinula chloropus), la folaga (Fulica atra), il tuffetto (Tachybaptus ruficollis), il tarabusino (Ixobrychus minutus), e la cannaiola (Acrocephalus scirpaceus) la utilizzano come area di nidificazione. L’area malgrado i reiterati interventi di bonifica, conserva tenacemente la sua vocazione di palude; oggi rappresenta il residuo di un’area paludosa molto più estesa, che un tempo contornava gran parte del margine Sud-Orientale della laguna di Varano. L’area nonostante la piccola estensione costituisce per Varano un’importante oasi di ripopolamento per l’avifauna tipica del canneto.
Ultimo aggiornamento
22 Maggio 2023, 10:45