Festa S. Maria di Siponto
Modalità di fruizione: la festa si svolge nell’ultima settimana di Agosto (30-31).
Ogni anno, il 30 e 31 agosto si celebra a Manfredonia la festa Patronale in onore di Maria SS. di Siponto. La festa religiosa, complice il periodo estivo, si accompagna con numerose altre manifestazioni a carattere civile. La memoria della Beata Vergine viene festeggiata il 30 agosto. Il 31 agosto, si svolge la processione dell’icona sacra, che percorre le strade della città di Manfredonia. La cerimonia è molto sentita ed seguita da circa 30.000 fedeli. L’icona oltre al valore religioso ha anche un notevole valore storico e antropologico. Le prime notizie certe sulla sua esistenza si hanno a partire dal 1327 anno in cui la sede arcivescovile passa da Siponto a Manfredonia. Numerose leggende narrano l’inizio della venerazione della Vergine a Siponto. La prima vuole che l’icona sia giunta a Manfredonia alla fine del V secolo al seguito di san Lorenzo Maiorano da Costantinopoli. Un’altra leggenda vuole che nello stesso periodo storico il vescovo Felice I, impegnato nella diffusione del culto della Vergine nella sua Diocesi abbia eretto in onore della Beata Vergine un Oratorio. Su tale oratorio, nel secolo successivo, il nuovo vescovo Lorenzo Maiorano, avrebbe eretto la basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto. Nonostante la sua collocazione fuori dalle mura, anche dopo il trasferimento del Capitolo Metropolitano Sipontino presso la Cattedrale di Manfredonia, avvenuto nel 1327, i fedeli hanno sempre continuato a venerare S. Maria di Siponto. Attualmente la festa ha inizio intorno al 27 di agosto. Corso Manfredi e principali vie storiche già abbellite dalle consuete luminarie, dai palchi e dalle casse armoniche appositamente allestiti, vedono le giornate riempirsi di manifestazioni sportive, concerti e spettacoli bandistici, festeggiamenti con spari di mortaretti e fuochi pirotecnici. Il giorno 31 Agosto la giornata si apre con il tradizionale sparo mattutino di mortaretti. Nel pomeriggio un analogo colpo di mortaretto richiama i fedeli presso la Cattedrale per l’inizio della processione. I mortaretti accompagnano l’uscita della sacra Icona della Madonna di Siponto dalla Cattedrale e ne seguono il cammino ogni 10 minuti fino al rientro.
Un tempo i mortaretti erano sostituiti dalla voce del banditore che annunciava ogni venerdì di agosto il rito a Siponto, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, con la recita del Rosario, in preparazione della Festa. Il banditore gridava: “Fratèlle e surèlle! Javezàteve sòbbete ca so’ ccumenzéte li sàbbete alla Madònne!” (fratelli e sorelle alzatevi prontamente perché sono cominciati i sabato dedicati alla Madonna). I fedeli si recavano alla chiesa del vicino borgo a piedi o i mezzi più disparati. Il giorno 28 la folla si radunava alla Porta di Foggia e percorreva in processione i chilometri che separano la città dalla basilica. Da l’antico quadro della Madonna veniva trasferito a spalla fino alla Cattedrale. La sacra icona restava nel duomo per tutta la durata della Festa. Il giorno 31, allora come ai giorni nostri, veniva portato in solenne Processione per le strade dell’abitato. Dal 1973 l’icona della Vergine di Siponto è custodita in una cappella laterale della chiesa cattedrale di Manfredonia, per evitare rischi di furti e atti vandalici.
Ultimo aggiornamento
19 Maggio 2023, 16:27