Convento di Santo Stefano

Quasi allo sbocco di un vallone, in località Sperlonga, si trovano i resti del Convento Pulsanese di Santo Stefano. Un viottolo conduce al complesso paleocristiano. Si tratta di un edificio articolato e della cui esistenza si ha traccia solo in una bolla di Papa Alessandro III del 1177 ove lo si riconosce come dipendenza dell’Abbazia di Pulsano. Nei diversi ambienti si possono riconoscere architravi graffiti con croci e altri simboli, tracce di affreschi. Tra gli ambienti si riconoscono il chiostro, un ambiente dotato di forno, il giardino nel quale si riconoscono piccole nicchie dal significato incerto, segni di fortificazioni (due torri di vedetta e muro di cinta, feritoie), la chiesetta con una edicola. Alcune parti del convento sono state rimosse e sono in seguito state utilizzate come ornamento nella Chiesa Parrochiale di Mattinata

Cronologia

Medioevo

Convento di Santo Stefano

Ultimo aggiornamento

19 Maggio 2023, 11:29