San Domino/Caprara – Relitto del rame
Poco a largo dell’arcipelago e lungo una serie di dorsali che hanno la parte più prossima alla superficie in un pianoro a -18 mt è possibile effettuare una immersione in secca su un relitto presumibilmente romano dove è possibile osservare i resti di pochi pani rimasti in rame trasportati dalla nave andata distrutta. Buona presenza di pesce di passo ed aragoste, ma nonostante l’interesse archeologico e le presenze biologiche importanti l’esposizione e la profondità massima di 35 m praticamente coincidente con la profondità media dell’immersione la rende abbastanza problematica e da effettuare solo con consolidato appoggio tecnico da parte di supporto in barca e da sub più che esperti, anche per la frequenza di forti correnti di fondo.
Ultimo aggiornamento
19 Maggio 2023, 11:06