Coppa Ferrata
Coppa Ferrata con i suoi 913 m s.l.m. è la punta più alta di una complessa dorsale che comprende Monte Rosella (718 m s.l.m.) e Punta la Rampa (822 m s.l. m.), che si sviluppa in direzione NO-SE, lungo il versante nord occidentale del promontorio garganico. Coppa Ferrata con la sua altezza si presenta come un terrazzo naturale con un’ampia visione panoramica sulle lagune di Lesina, Varano, il mare Adriatico e le isole Tremiti. Nelle vicinanze di Coppa Ferrata, a circa 800 m slm in agro di San Marco in Lamis, nell’area conosciuta con il toponimo di Parco Villani, sono ancora rinvenibili i ruderi di vecchie costruzioni e materiale di terracotta, appartenenti alla civita di Formicoso o di Coppa Ferrata documentata in diversi documenti antichi, in carte catastali e atti notarili e nel ricordo di tanti contadini e pastori. La zona è stata interessata alcuni anni fa da un imboschimento produttivo, che però non ha compromesso il sito. La zona in molte cartine antiche è chiamata anche Pesco ferrato o Pesko Ferrato, il toponimo pesco è indicativo di pietra o grosso masso. Il monte Formicolo, viene citato diverse volte nelle concessioni all’Abazia di San Giovanni de Lama. Lungo il versante settentrionale che degrada rapidamente nell’ampia vallata carsica di Paglizzi e la Vallata. sono presenti maestosi alberi di cerro (Quercus cerris), Castagno (Castanea sativa), Noce (Juglans regia), e Pioppo tremolo (Populus tremula).
Ultimo aggiornamento
15 Maggio 2023, 16:42