Trenta alberi per la vita

Giovedì 21 novembre a Monte Sant’Angelo, in occasione della Festa Nazionale dell’Albero, cerimonia di piantumazione con le scolaresche.

Anche quest’anno si celebra la Festa Nazionale dell’Albero, istituita nel 2013 dal Ministero dell’Ambiente. Per l’occasione Parco Nazionale del Gargano, Comune di Monte Sant’Angelo, Carabinieri Forestali e Arif hanno organizzato, giovedì 21 novembre, una cerimonia che coinvolgerà gli studenti delle quinte elementari e delle prime medie degli istituti comprensivi Tancredi-Amicarelli e Giovanni XXIII di Monte Sant’Angelo. Saranno proprio i bambini a piantare trenta specie forestali autoctone garganiche in un’area messa a disposizione dal Comune in località Galluccio (via dei Normanni).

 “Che siano i bambini a piantare nuovi alberi ha sicuramente più valore, dichiara il presidente dell’Ente Pasquale Pazienza. È fondamentale che sappiano quanto gli alberi siano importanti per la salute del nostro ecosistema e per il mantenimento dell’integrità e della bellezza dell’ambiente. Ma allo stesso tempo mi piace pensare alla nascita di piccoli parchi che siano luoghi identitari e di vita. Questo è l’invito che ho lanciato a tutti i Comuni garganici a cui tempo fa ho chiesto di celebrare questa significativa giornata piantando nuovi alberi in aree periferiche e periurbane da dedicare al ricordo di persone care”.

La presenza di alberi in un ecosistema è fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici. Un esempio arriva dalla Foresta Umbra e dai faggi vetusti patrimonio UNESCO, alberi di oltre 10 tonnellate ed alti fino a 45 metri di altezza che riescono a conservare nei propri tessuti, anche per più di 300 anni, la quantità di anidride carbonica prodotta da 7 automobili in un anno.

Le tematiche ambientali sono al centro dei lavori realizzati dalle scolaresche che saranno presentati proprio in occasione della Festa dell’Albero, in programma alle 10.30. All’evento parteciperanno Pasquale Pazienza; Presidente del Parco Nazionale del Gargano; Pierpaolo d’Arienzo, sindaco di Monte Sant’Angelo, Colonnello Claudio Angeloro, comandante reparto biodiversità di Foresta Umbra; Maggiore Mario Palmieri, comandante del reparto Carabinieri del Parco Nazionale del Gargano e Raffaele Sgambati, funzionario e responsabile dell’area garganica dell’ARIF.

 

Ultimo aggiornamento

19 Novembre 2019, 15:04