Quest’anno per il Parco un Mini Presidente speciale
Il Parco Nazionale del Gargano ha un nuovo Mini Presidente. Si chiama Gaetano Sacco, ha 12 anni, frequenta l’Istituto Giannone di Ischitella ed è follemente innamorato del suo Gargano, pur non potendolo apprezzare nella sua bellezza essendo non vedente.
Il Parco Nazionale del Gargano ha un nuovo Mini Presidente. Si chiama Gaetano Sacco, ha 12 anni, frequenta l’Istituto Giannone di Ischitella ed è follemente innamorato del suo Gargano, pur non potendolo apprezzare nella sua bellezza essendo non vedente. Ma è la voglia di riscatto e di rivincita che lo ha portato a raggiungere un ennesimo traguardo che lo vedrà rappresentare il Parco del Gargano al XVI Convegno Nazionale dei minisindaci dei Parchi, che quest’anno si terrà a Pescasseroli dal 23 al 27 maggio.
Gaetano è stato eletto, con 5 voti su 8, dai Minisindaci dei Comuni del Gargano che aderiscono alla Rete Nazionale “Coloriamo il nostro futuro – Consiglio Comunale dei ragazzi, Minisindaci dei Parchi Nazionali e delle Riserve d’Italia”, il più grande progetto scolastico riconosciuto da Miur, Presidenza della Camera dei Deputati, Presidenza del Senato e quest’anno individuato e riconosciuto dall’Unesco come patrimonio culturale immateriale. Ad insignire del nuovo titolo il piccolo Gaetano, con tanto di fascia verde, il Vicepresidente del Parco del Gargano Rocco Ruo che ha sottolineato l’importanza di questo progetto per la valenza educativa e didattica in tema di legalità, cittadinanza attiva ed educazione ambientale. Un progetto –ha ricordato la referente nazionale Lucy Petrucci- che va avanti da 16 anni e coinvolge 51 istituti compresivi, 72 comuni, 12 Regioni dalla Sicilia al Trentino e 18 Parchi Nazionali di Italia.
L’incontro dei Minisindaci, svoltosi Presso l’auditorium ” R.Lanzetta” di Vico del Gargano si è concluso con una proposta lanciata dal Presidente del Parco del Gargano Stefano Pecorella (impegnato a Roma per ricevere il Premio nazionale “Parchi Rinnovabili” di Legambiente) di organizzare sul Gargano la prossima edizione del Convegno Nazionale, come già accaduto nel 2003 e nel 2011.
“Seguo e sostengo questa iniziativa sin dal mio insediamento come Commissario -spiega Pecorella- quando ho avuto l’onore di accompagnare i Consigli Comunali e i Minisindaci dei ragazzi di tutta Italia nelle aule del Parlamento per ricevere dalle mani del Presidente del Senato, Grasso, la Costituzione Italiana. Coloriamo il nostro futuro è un progetto di grande valore per la sua capacità di facilitare la socializzazione tra i più giovani ma soprattutto per la sua portata educativa. Quest’anno poi, con Gaetano Mini Presidente, ha un valore in più”.
Ultimo aggiornamento
13 Maggio 2016, 11:16