Ecoseea sbarca alle Tremiti
Il progetto è finalizzato a promuovere un migliore equilibrio tra la flotta di pesca dell’Unione Europea e le risorse marine, puntando con decisione alla conversione di un peschereccio in natante per le attività di monitoraggio e visite in mare
Sono partite in questi giorni le iniziative organizzate dall’Area Marina Protetta Isole Tremiti, come partner del progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma “Guardian of the Sea”. Il progetto, denominato Ecosee/a, è finalizzato a promuovere un migliore equilibrio tra la flotta di pesca dell’Unione Europea e le risorse marine, puntando con decisione alla conversione di un peschereccio in natante per le attività di monitoraggio e visite in mare.
Il compito dell’Area Marina Protetta è facilitare l’accessibilità delle isole attraverso azioni volte a permettere la fruizione delle bellezze naturali anche a persone con disabilità motorie e sensoriali. Le iniziative verranno organizzate in collaborazione con l’Associazione AlbatrosScubaBlind International che si occupa di servizi di promozione dello sport, dell’arte e della cultura soprattutto a favore dei bambini e dei giovani svantaggiati sul piano fisico, sociale ed economico.
L’associazione, in prosecuzione del progetto Fondali Aperti che sotto l’egida dell’Area Marina Protetta ha consentito la formazione di istruttori subacquei locali, coinvolgerà soggetti non vedenti in attività di turismo subacqueo che verranno svolte a bordo dell’imbarcazione Eco 1.
Le attività a cura dell’AMP Isole Tremiti saranno intervallate da quelle relative al monitoraggio scientifico per il perseguimento della campagna oceanografica Ecosee/a svolte da ISMAR – CNR, IMAA – CNR, Università degli studi di Camerino e Università degli Studi di Teramo. Le attività di monitoraggio verranno svolte a bordo della Motonave ECO 1 con uscite giornaliere della durata di circa 8 ore.
Sempre a bordo della motonave Eco 1 dall’11 al 14 settembrel’Area Marina Protetta, in collaborazione con l’associazione Piccoli Tremitesi che si occupa di promuovere e gestire attività culturali, ricreative e ambientali per i più piccoli, organizzerà delle uscite in mare al fine di coinvolgere la popolazione locale e divulgare il rispetto per l’ambiente marino.
L’AMP ospiterà il giorno 17 settembre 2014 il convegno finale del progetto con la partecipazione di tutti i partner.
“Le Tremiti sono un patrimonio inestimabile da tutelare sempre e comunque – afferma il Presidente dell’Ente Parco, Avv. Stefano Pecorella -. Come gestori dell’Amp siamo impegnati in questa delicata mission 365 giorni l’anno ed il progetto internazionale ‘Ecoseea’ rappresenta il riconoscimento di un prezioso ed instancabile lavoro quotidiano portato avanti con dedizione e passione. Infatti, le Diomedee di promuovo anche con la tutela e la conservazione di questo angolo di Paradiso che la Commissione europea ha inteso valorizzare con il finanziamento di queste attività volte, altresì, alla crescita sociale e culturale. Le Isole Tremiti – conclude il Presidente Pecorella – necessitano di riflettori accesi ed attenzioni tutto l’anno e non solo nelle situazioni di paventato pericolo (trivellazioni, cementificazione ecc. ecc). L’Ente Parco e l’Amp restano in prima linea per proseguire un percorso di sviluppo e valorizzazione intrapreso negli ultimi tre anni, come, ad esempio, conferma la collaborazione con l’Associazione ‘Albatros’ per l’affermazione del turismo per diversabili, progetto che ha fatto delle Diomedee laboratorio d’eccellenza internazionale. Le Tremiti, nella loro unicità, sono un patrimonio mondiale e ciascuno di noi nel proprio piccolo può contribuire alla loro salvaguardia”.
Ultimo aggiornamento
11 Settembre 2014, 07:54