Un Open Space per il futuro del SAC
Il Parco Nazionale del Gargano organizza il primo laboratorio di animazione territoriale e progettazione partecipata del SAC, nato per valorizzare il patrimonio ambientale e culturale del Gargano, per promuovere la collaborazione di enti pubblici e soggetti privati per sviluppare percorsi turistici e promuovere la corretta fruizione ed il pieno godimento dei beni.
Il Parco Nazionale del Gargano organizza il primo laboratorio di animazione territoriale e progettazione partecipata del SAC, nato per valorizzare il patrimonio ambientale e culturale del Gargano, per promuovere la collaborazione di enti pubblici e soggetti privati per sviluppare percorsi turistici e promuovere la corretta fruizione ed il pieno godimento dei beni.
Quella di domani è la prima delle tre giornate di co-progettazione previste dal Parco in cui cittadini, associazioni del territorio, aziende, enti pubblici e privati potranno fornire il proprio contributo per definire azioni per promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni e migliorare la mobilità lenta e sostenibile.
Il tema scelto per il primo laboratorio di progettazione partecipata è connesso alla strategia di valorizzare il peculiare intreccio di risorse storico-culturali, naturalistiche e agro-alimentari (che di fatto costituiscono già un potenziale museo diffuso), che contraddistinguono i territori del SAC Gargano.
Questo primo incontro segna un momento importante per il SAC Gargano, lo strumento promosso dall’Ente Parco per attuare un modello di governance coerente e capace di integrare l’offerta territoriale attraverso la messa in rete delle risorse, per valorizzare il “sistema di relazioni” tra territorio e beni culturali di particolare rilievo, aventi carattere di “centralità” nei processi di sviluppo socioeconomico locale, per mettere a valore il proprio patrimonio ambientale e culturale, e quindi per avere ricadute positive sulla mobilitazione delle risorse produttive ed imprenditoriali nonché l’attivazione delle energie della innovazione e della creatività presenti nel territorio, per migliorare l’attrattività del territorio nel suo complesso, anche a fini turistici, nonché a favorire percorsi avanzati di sviluppo locale e di cooperazione territoriale internazionale.
Ultimo aggiornamento
11 Febbraio 2014, 12:35