Volontari antibracconaggio, il plauso di Pecorella
Il Presidente del Parco Nazionale del Gargano, l’Avv. Stefano Pecorella, plaude all’intervento delle guardie ambientali di Manfredonia, che hanno interrotto un’attività di bracconaggio all’interno dell’area protetta di Oasi Lago Salso.
Il Presidente del Parco Nazionale del Gargano, l’Avv. Stefano Pecorella, plaude all’intervento delle guardie ambientali di Manfredonia, che hanno interrotto un’attività di bracconaggio all’interno dell’area protetta di Oasi Lago Salso.
“Ringrazio personalmente i cittadini che con il loro impegno volontario hanno reso un grande servizio alla comunità – dichiara Pecorella – e che vanno ad affiancare il lavoro di controllo già presente sul territorio da parte dell’Ente all’interno dell’Oasi, attraverso il Corpo Forestale dello Stato, dotato di un Nucleo Operativo Antibracconaggio che frequentemente interviene con sequestri di materiale illegale e arresti. L’ultima in ordine temporale, lo scorso novembre, una vasta operazione nella Capitanata ha portato al deferimento all’Autorità giudiziaria di 19 persone. Sarà mia cura chiamare personalmente gli autori dell’operazione per manifestare la mia gratitudine per l’alto senso civico dimostrato. Auspico il sostegno nelle attività di tutela da parte di tutti i cittadini e soprattutto da parte delle associazioni venatorie i cui iscritti, tante bravissime persone, non devono essere travolti dal malaffare di indecenti e devastanti delinquenti.”
Il bracconaggio è legato a radici socio-culturali ancora molto difficili da estirpare e resta tuttora molto diffuso non solo sul nostro territorio ma anche a livello nazionale, con seri e gravi danni per la fauna. Diventa quindi cruciale il volontariato e le segnalazioni anonime da integrare all’attività di vigilanza ordinaria.”
L’Ente Parco Nazionale del Gargano ricorda che per le segnalazioni è a disposizione il Numero Verde 800 530552.
Ultimo aggiornamento
24 Gennaio 2014, 13:42