Grottone Manaccora di Peschici
Si è svolto al Parco del Gargano un incontro tra il Presidente e i rappresentanti dell’Associazione APS Mira, che ha in gestione dal Comune di Peschici il Grottone di Manaccora. C'è interesse a cooperare nella valorizzazione a scopi turistici del sito
Nei giorni scorsi si è svolto al Parco del Gargano un incontro tra il Presidente, Avv Stefano Pecorella e i rappresentanti dell’Associazione APS Mira, che ha in gestione dal Comune di Peschici il Grottone di Manaccora. Motivo dell’incontro è stato l’interesse comune a cooperare nella valorizzazione a scopi turistici del sito dell’età bronzea, meravigliosa cavità naturale che si estende per più di 90 metri all’interno di un massiccio promontorio calcareo, meta molto apprezzata ma ancora poco conosciuta.
Al termine dell’incontro il Presidente Pecorella ha dichiarato: “E’ bello vedere giovani motivati che si adoperano per il nostro territorio a rischio di rimetterci persino in termini economici; rappresentano la nostra punta di orgoglio e un Ente sovra comunale come il Parco ha tutto l’interesse a sviluppare utili sinergie per far conoscere la Grotta di Manaccora ai diversi livelli e secondo strategie di lungo termine. Offro subito all’Associazione MIRA il patrocinio dell’Ente e l’autorizzazione all’utilizzo del logo del Parco, nonché il collegamento diretto della loro attività al nostro sito istituzionale. Teniamo insieme un occhio al futuro pensando alle tante cose di cui ci si dovrebbe occupare per rendere più fruibile il sito: ad esempio oltre ad una buona strategia di promozione, occorre l’adeguamento della segnaletica stradale, la messa in sicurezza del sito soprattutto nei punti maggiormente esposti alle intemperie etc”.
Le prospettive sono ampie e come al solito il Parco vuole metterci la faccia, offrendo il suo aiuto per arricchire il difficile lavoro svolto dall’associazione.
Anche Sara Rotundi, Presidente di APS MIRA ha dichiarato “il nostro obiettivo è quello di valorizzare questo sito importantissimo dal punto di vista storico, archeologico e naturalistico, attraverso una buona campagna pubblicitaria, attività di promozione, visite e laboratori didattici per le scuole e soprattutto aumentare il flusso dei visitatori ad oggi persino insufficiente alla gestione del sito stesso. Vediamo nell’attuale politica dell’Ente Parco una grossa opportunità per lo sviluppo e la divulgazione dell’attività che svolgiamo ed una possibile valida mano per la gestione e il supporto alle iniziative dell’Associazione, unendo così le forze per migliorare il nostro territorio.”
Ultimo aggiornamento
17 Giugno 2013, 09:23