Il Parco al fianco del CFS

Riunione operativa all'Ente Parco per la pianificazione congiunta delle attività di prevenzione, monitoraggio e controllo, nonché delle relative somme di finanziamento da stanziare. Preoccupazione per l'esiguità dei fondi a disposizione


Ieri a Monte Sant’Angelo, il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gargano – Avv. Stefano Pecorella – ha incontrato il Comandante del Coordinamento Territoriale dell’Ambiente per il Parco – dott. Padovano -, per la pianificazione congiunta delle attività di prevenzione, monitoraggio e controllo in area Parco, nonché delle relative somme di finanziamento da stanziare per l’anno 2013/2014.


Durante l’incontro il Presidente Pecorella e il Comandante Padovano hanno condiviso con soddisfazione il piano d’intervento siglato dall’Ente e dal C.T.A.. Tra le principali attività previste dal piano vi sono gli interventi di antibracconaggio; la prevenzione dei crimini ambientali, come abusi edilizi e l’inquinamento; la stima dei danni da fauna.


“Sono estremamente soddisfatto – dichiara Pecorella – di condividere con il Comandante una visione unitaria sulle operazioni di salvaguardia che necessitano di essere pianificate per i prossimi anni. Al tempo stesso però, mi sento di esprimere la mia forte preoccupazione per l’esiguità delle risorse messe a disposizione del Parco per le attività di prevenzione e per il sempre più esiguo contingente di personale in organico al CTA di Monte Saint’Angelo, del tutto insufficiente a garantire una minima copertura dei servizi per il parco che è tra i più antropizzati in Italia e con un’estensione di circa 120.000 ettari”.


“Per questo motivo – prosegue Pecorella – invierò una nota al Prefetto di Foggia per sottoporre la situazione di grave pericolo a cui questi tagli indiscriminati sottopongono il territorio e per richiedere la convocazione di un tavolo interforze. Dobbiamo dare una risposta rapida alla comunità, cercando di pianificare un’azione precisa. La stagione più pericolosa per il Parco è ormai alle porte e dobbiamo attrezzarci immediatamente.”


Il dialogo continuo con il CTA, così come l’impegno in prima linea del Presidente per la recente apertura della stazione del Corpo Forestale dello Stato nell’Oasi Lago Salso a Manfredonia e lo stanziamento delle risorse economiche del bilancio dell’Ente destinato agli strumenti di supporto al lavoro della forestale – come l’acquisto di tre automezzi per un maggiore presidio del territorio -, dimostrano il clima di reciproca fiducia e collaborazione. A breve, di concerto con il CTA, verrà organizzato un evento di sensibilizzazione alla cultura della tutela dell’ambiente, un momento per accorciare le distanze tra le forze dell’ordine e la comunità del Parco, al fine di ritrovare un clima di rispetto e fiducia e riconoscere nel Corpo Forestale un amico con cui interagire e collaborare e non solo un organismo di controllo, repressione e punizione.


Accanto al lavoro con gli enti preposti alla protezione del territorio e per far fronte ad una grave situazione di insufficienza di risorse e personale, già da tempo il Presidente Pecorella ha aperto un canale diretto con le associazioni di volontariato operanti sul territorio, per creare un coordinamento che faccia capo all’Ente Parco e che sia pronto ad intervenire in caso di necessità.


“Ognuno di noi deve assumersi la responsabilità di agire al massimo delle proprie possibilità per preservare l’area protetta, sono pronto a sostenere tutti gli coloro che hanno a cuore il futuro del Gargano e che insieme a me vogliono costruire una nuova era di legalità e rispetto della natura – conclude il Presidente-. Sono partito dal coinvolgere nostri figli, con il progetto di educazione ambientale, ma ognuno di noi ha il dovere di dare il buon esempio”.

Ultimo aggiornamento

21 Marzo 2013, 17:37