Tagli ‘Spending Review’

Convocata per lunedì prossimo a Palazzo Dogana una riunione urgente con parlamentari, consiglieri regionali e forze politiche circa i provvedimenti che mettono a serio rischio il diritto al lavoro dei dipendenti dell'Ente e tutela del territorio


Fare presto prima che sia troppo tardi. Il Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Avv. Stefano Pecorella, ha convocato una riunione urgente che si terrà lunedì 22 ottobre p.v. alle ore 10 presso la sede della Provincia di Foggia a Palazzo Dogana, avente ad oggetto la tutela al diritto al lavoro in favore dei dipendenti dell’Ente Parco messo in serio pericolo dalla Spending Review.


All’incontro sono stati invitati formalmente tutti i Parlamentari foggiani (On.le Antonio Leone, On.le Michele Bordo, On.le Angelo Cera Sen. Colomba Mongiello Sen. Carmelo Morra), i rappresentanti della Regione Puglia e consiglieri foggiani (On.le Nichi Vendola, Onofrio Introna, Angela Barbanente, Elena Gentile, Francesco Damone, Giannicola De Leonardis, Dino Marino, Leonardo Di Gioia, Giandiego Gatta, Franco Ognissanti, Pino Lognigro, Arcangelo Sannicandro, Lucio Tarquinio, Anna Nuzziello, Orazio Schiavone), il Presidente della Provincia (On. Antonio Pepe), il Presidente del Consiglio Provinciale (Enrico Santaniello) e tutti i coordinamenti provinciali delle forze politiche, ai quali stamattina è stata inviata personalmente una lettera a firma del Presidente dell’Ente Parco.


“Egregi – si legge nella missiva- ,mi rivolgo a Voi, in questo momento di enorme difficoltà per tutto il Paese, per esortarVi ad unire le nostre forze contro gli effetti drammatici prodotti dall’applicazione della normativa in oggetto sul Parco Nazionale del Gargano e sulla platea del personale dell’ente. Non devo rappresentarVi l’importanza del Parco del Gargano, che preserva e tutela il nostro habitat quotidianamente. I risultati, nonostante le invasive ed illecite pratiche umane, sono sotto gli occhi di tutti. Oggi, non sono a chiederVi di confermare le posizioni di tutela del diritto ad un ambiente sano e sicuro, che ognuno di Noi giornalmente afferma, per uno sviluppo duraturo e sostenibile. Vi chiedo di sostenere, insieme, la tutela del diritto al lavoro in favore dei dipendenti dell’Ente Parco. Su 28 posti della pianta organica – prosegue Pecorella – per effetto dei tagli lineari della citata riforma, saranno messi in esubero oltre 7 posti. Si parla del collocamento in mobilità di impiegati pubblici che, se non riassorbiti nei prossimi anni, saranno licenziati. Proprio così, licenziamento nel pubblico impiego. Prima che il Governo attui il citato proposito e di fatto provochi il venir meno della garanzia per l’Ente di adempiere alle sue ordinarie funzioni – sottolinea il Presidente -, Vi invito il giorno 22 p.v. alle ore 10.00 presso la sede della Provincia di Foggia ad un incontro per definire gli obiettivi e concertare la strategia idonea per arrivare a sensibilizzare i dicasteri competenti, sottoponendo soluzioni che, anche con l’attuale quadro normativo, determinino il risparmio di spesa ( fine ultimo della ridetta normativa ) salvaguardando i livelli occupazionali”.


Nel frattempo, l’argomento è tra i punti all’ODG della Comunità del Parco convocata per venerdì 19 ottobre presso alla sede dell’Ente Parco, alla quale sono state invitate a prendere parte anche le associazioni ambientaliste (Federazione Pro Natura, WWF, Legambiente, Lipu, Fai, Italia Nostra, Rete Associazioni No Triv, Ambiente eè vita) con l’intento e l’auspicio di dare maggior peso alle decisioni che scaturiranno dall’assemblea.


 

Ultimo aggiornamento

17 Ottobre 2012, 11:14