No Triv: la presa di posizione TCI

Il Touring Club Italiano prende posizione e si schiera a fianco del Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Stefano Pecorella, e del Comitato No Triv, nel ribadire un dissenso deciso alla ricerca di petrolio nelle vicinanze delle Isole Tremiti


Alla vigilia del Consiglio delle regioni italiane che si terrà oggi e al quale il Consiglio regionale della Puglia porterà una legge per dire no alle trivellazioni della multinazionale Petroceltic al largo delle Isole Tremiti, anche il Touring Club Italiano prende posizione e si schiera a fianco del Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Stefano Pecorella, e del Comitato No Triv, nel ribadire un dissenso deciso alla  ricerca di petrolio nelle vicinanze delle Isole Tremiti.


 “A nome del Touring – afferma Fabrizio Galeotti, Direttore Generale del TCI – aderisco al Comitato No Triv e invito il Ministero dell’Ambiente e le altre associazioni ambientaliste a tutelare il patrimonio prezioso che la natura ci ha regalato e negare il via libera al progetto per le trivellazioni. La terra e il mare da consegnare integri alle generazioni future sono un bene pubblico che deve essere rispettato e  protetto, in primis dallo Stato”.


Soddisfazione per la discesa in campo di un alleato importante come il TCI, è stata espressa dal Presidente Pecorella. “In qualità di Presidente del Parco e dell’Area Marina Protetta delle Tremiti sono contento della responsabile presa di posizione del TCI. Il sostegno di un così ampio partenariato di rappresentanti e stahekolders di livello internazionale – sottolinea Pecorella – dimostra che quella che stiamo conducendo non è una insensata ed impulsiva battaglia di campanile affetta da sindrome Nimby, ma la responsabile, civile e democratica manifestazione di una consapevole presa di coscienza degli obbiettivi da conseguire per uno sviluppo armonico delle nostre risorse territoriali”


Ultimo aggiornamento

20 Settembre 2012, 17:20