NOME COMUNE: Limonio delle Isole Tremiti

NOME SCIENTIFICO: Limonium diomedeum Brullo

FAMIGLIA: Plumbaginaceae

FIORITURA : Giugno-luglio

CARATTERI MORFOLOGICI IDENTIFICATIVI: Pianta perenne di 10- 18 cm, con fusto ramificato. Foglie di colore verde-glaucescente, pubescenti, uninervie, di 8-30 x 1.5-5 mm, con apici arrotondati. Scapi densamente pubescenti, numerosi, ramosissimi. Rami sterili spesso fortemente divarica-ti, formanti angoli di 600- 1200, pochi rami fioriferi terminali. Pannocchia ramosa con spighe semplici. Calice pubescente, lungo 5 mm, con lembo lungo circa quanto il tubo, lungamente sporgente dalla brattea interna, con lobi triangolari, acuti. Corolla lillacina di 8 mm circa (Brullo, I 988b).

FORMA BIOLOGICA: Emicriptofita rosulata.

HABITAT: Questo limonio alofilo si rinviene sui litorali rocciosi, dove copre una stretta fascia di 2-3 m al di sopra del livello dell’azione delle onde, su pendii generalmente poco acclivi. Esso caratterizza un’associazione vegetale descritta per la prima volta per le coste delle Isole Tremiti e del Gargano, il Crithmo-Limonietum diomedei Bartolo, Brullo & Signorello I 989 (Bartolo et al., I 989).

DISTRIBUZIONE ITALIANA: Specie endemica esclusiva della Puglia settentrionale (Isole Tremiti e Gargano).

INTERESSE CONSERVAZIONISTICO: Per la limitata distribuzione e le minacce a cui è sottoposta, è stato recentemente proposto l’inserimento di questa specie nella Lista Rossa Nazionale, con lo status di minacciata (EN) (Ferrino & Wagensommer, 2011).

NOTE: Limonio delle Isole Tremiti appartiene al ciclo di Limonium cancellatum (Bertol.) Kuntze, specie endemica della Croazia (Wagensommer et al., 20 12). In Puglia vivono alcune specie simili: Limonium apulum brullo, sul litorale sul litorale a sud del Gargano fino a Otranto, e Limonium japygicum (H. Groves) Pignatti, in Salento.