La Flora
La Flora Terrestre
Dafne Olivella
Le Isole Tremiti rivestono particolare interesse sotto il profilo della flora e della vegetazione, per le peculiari caratteristiche ambientali che si vengono a determinare, si riscontra un’elevata biodiversità floristisca e una diversificazione della vegetazione assi notevole se rapportata alle modeste dimensioni dell’Arcipelago. La vegetazione che ricopre l’arcipelago è quella tipica mediterranea, che però si diversifica per ciascuna isola.
Uno degli aspetti più rilevanti dell’isola di San Domino è la presenza di una folta pineta autoctona di Pino d’Aleppo, spesso con esemplari prostrati e contorti dai venti marini, resa a tratti impenetrabile da un folto e rigoglioso sottobosco di essenze mediterranee sempre verdi. In una ristretta area in cui le condizioni pedoclimatiche lo consentono, la pineta evolve verso un bosco misto con il leccio specie più esigente, con sottobosco di pungitopo, robbia selvatica , alaterno, mirto, lentisco, caprifoglio.
Molto suggestiva, specialmente a Caprara e San Nicola, è la presenza della macchia mediterranea, con folti cespugli globosi modellati dal vento e con contorti arbusti modellati a “bandiera”, caratterizzata dalla preponderante presenza di specie termofile e xerofile, come l’oleastro, il lentisco, le filliree, impreziosita da specie rare, come l’Euforboia arborea la Dafne olivella, considerata specie a rischio di estinzione. Le radure incluse nella macchia sono l’habitat caratteristico, nel periodo primaverile, di splendide orchidee selvatiche che fanno della Puglia ed il Gargano in modo particolare, un punto di forza del turismo culturale di tipo naturalistico.
Lungo la fascia più strettamente costiera, i tavolati calcarei sono caratterizzati da una rada e discontinua vegetazione di bassi arbusti e suffrutici modellati a cuscinetto dai venti marini carichi di salsedine. Qui domina la bassa gariga ad elicriso italico, sede di eccezionale fioritura primaverile.
Isola di San Domino, nei pressi del faro.
Gariga a Fiordaliso delle Isole Tremiti, contornata dalla macchia mediterranea
La scogliera è colonizzata da una tipica vegetazione fortemente influenzata dalla salsedine, come l’endemico Limonio delle Tremiti, una specie tipica delle scogliere calcaree soggetta all’influenza delle mareggiate. Ma il vero gioiello della flora di queste isole è il noto Fiordaliso delle Tremiti, un endemismo originatosi per isolamento geografico. Ancora degni di nota sono anche altri endemismi come la Stellina delle Tremiti e l’Alisso di Leuca e l’Aglio delle Isole Tremiti
I prati alofili occupano gran parte dell’estensione di Pianosa e del Cretaccio, caratterizzati dalla presenza di una vegetazione adatta ai substrati marmoso-arenacei con elevata concentrazione salina e soggetta a periodiche sommersioni durante le mareggiate. Fra le specie più caratteristiche si rinvengono: il Centauro maggiore, la Salicomia glauca, l’Atriplice alimo.
Ultimo aggiornamento
15 Maggio 2023, 12:42